Riceviamo e pubblichiamo
Ormai è la spazzatura l’argomento, ed il problema, del giorno.
Un giorno che per Catanzaro pare non abbia fine. Iniziato qualche anno fa, anche grazie alle indagini sul percolato della discarica di Alli, e proseguito con tanti proclami – da quello del candidato Abramo in campagna elettorale, che prometteva una quasi immediata risoluzione appena qualche settimana dopo l’insediamento ed il necessario intervento su Aimeri, alle ripetute promesse di questi mesi di interventi tanto risolutivi quanto miracolisti – fino allo “scarica-barile” di qualche giorno fa, laddove si è trovato finalmente “il colpevole” di quanto sta accadendo, cioè “il Cittadino” che, si lamenta perché le strade sono zeppe di spazzatura, dove si susseguono roghi e dove allignano alcune specie di ratti di varia forma e dimensione, ma poi è restio ad effettuare alcuna forma di raccolta differenziata, unanimemente riconosciuto come principale antidoto al problema.
Ebbene, caro signor Sindaco e cari amministratori tutti, noi Cittadini non ci stiamo a farci insultare e denigrare in questo modo da gente che ha ampiamente dimostrato di non essere all’altezza del compito affidatogli. E questo non è uno sfogo o una difesa d’ufficio, questa è una presa di posizione che tanti Cittadini, e noi in prima persona, ci sentiamo di fare in forza di fatti realmente ed anche ripetutamente accaduti. Chi scrive da anni effettua, per sua cultura e per senso civico insito, la raccolta differenziata, anche quella più “estrema”, salvo poi trovarsi a notare che alcuni camion raccolgono indifferentemente il contenuto dei cassonetti (e questo era il passato, anche recente), oggi invece accade che, dopo che la spazzatura viene lasciata “a macerare” per alcuni giorni in strada, ed i cassonetti della differenziata restano quasi semivuoti, anche per l’impossibilità fisica ad accedervi, anche il Cittadino più paziente e di buoni propositi decide che la misura è colma e si lascia trasportare dall’ira, più che altro, deponendo il sacchetto nel cassonetto disponibile, cosicchè noialtri, rimasti indefessamente a perorare la causa dell’Ambiente, ritroviamo indecentemente pieni anche quei restanti cassonetti, inutilmente di diverso colore per “differenziarsi”.
Ed allora Fiamma Tricolore e Calabria Sociale hanno deciso di tenere, assieme ai rappresentanti di Fratelli d’Italia che condividono il nostro progetto e le nostre preoccupazioni civili ed ambientali, una conferenza stampa per spiegare ai Cittadini le due uniche azioni capaci di risolvere, seppure non in tempi brevissimi, il problema “rifiuti”, e ci riferiamo alla raccolta differenziata ed alla costruzione di alcuni termovalorizzatori, certamente di ultima generazione, sul territorio. Certamente queste soluzioni, a regime, permetteranno di eliminare il problema alla radice evitando gli scempi ambientali come quello di Contrada Battaglina di Borgia e faranno si che drammi come le tante “Terre dei Fuochi” non si ripetano, e la salute delle nostre Comunità sia finalmente tutelata in maniera certamente più adeguata di quanto, poco, non lo sia stata finora.
Ringraziando della certa e cortese divulgazione, porgiamo i nostri distinti saluti.
Umberto MAGGI Natale GIAIMO
Delegato Cittadino Calabria Sociale Portavoce Segreteria Regionale
Movimento Sociale -Fiamma Tricolore