Calcio a 5 femminile, la Rosarnese batte la Ludos e passa al comando in solitaria nel Campionato ASI

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Grande vittoria per le ragazze di mister Megna, che dopo la pesante lezione inflitta al Blu Reggio nella prima giornata del Campionato ASI, si impone con un risultato di 6-2 sulle reggine della Ludos. Un primo tempo abbastanza equilibrato tra le due squadre dove si è vista molta grinta e molto agonismo in entrambe le squadre, ma sopratutto tanta voglia di vincere. Passano in vantaggio le lupacchiotte con la Mallamace che di prima intenzione calcia di potenza beffando il portiere della formazione neroarancio. Acquisito il vantaggio la Nuova Rosarnese si rilassa e dopo alcuni minuti arriva il pareggio delle padroni di casa con un autogol di capitan A. Macrì, che nell’intento di togliere via dall’area un pallone molto pericoloso, la sfera va ad insaccarsi nella porta sbagliata. A riportare la formazione ospite in vantaggio ci pensa M. Macrì che vince un contrasto con il portiere e riesce ad appoggiare in rete il passaggio effettuato dalla Loprevite. Ma a pochi minuti dal termine arriva il pareggio della Ludos che fa innervosire la squadra amaranto che ha avuto una dormita nel momento del gol. Ripresa al quanto diversa rispetto alla prima frazione con la Nuova Rosarnese abbastanza determinata e decisa sotto porta e dopo solo qualche minuto la Loprevite ristabilisce il vantaggio a favore delle lupacchiotte che entrano in campo con la voglia di chiudere la partita e così è stato, quando al quarto d’ora Alessia Macrì in occasione di un calcio di punizione da quasi centrocampo calcia un siluro che va a finire dritto in porta lasciando immobile il portiere avversario. Con la Ludos ormai alle corde la squadra ospite vuole fare delle reggine un sol boccone e a 8 minuti dal termine una bellissima azione viene conclusa dalla Mallamace che appoggia la sfera in rete cogliendo un passaggio millimetrico dalla Loprevite, colpendo senza pietà. A chiudere la pratica nei minuti finali ci pensa la Barone che calcia con precisione e potenza il 1° tiro libero a favore concesso dall’arbitro terminando col risultato di 6-2 e conquistandosi la vetta solitaria.

Nel complesso si è vista una Nuova Rosarnese forte e unita che ha sferrato colpi pesanti e decisivi senza avere pietà degli avversari, e di questo non può che essere soddisfatto mister Megna, stante altresì la condizione fisica della squadra che è apparsa ottimale. Da segnalare l’ottima prova della Barone, che è risultata decisiva in molti contrasti con le avversarie rivelandosi un mastino in campo senza paura e lottando su ogni pallone, come d’altro canto anche la giovanissima Criniti, pur avendo giocato negli ultimi minuti ha dato il suo contributo in modo eccellente. Però alla fine è da premiare tutta la squadra che è riuscita a giocare molto bene per tutti i 50 minuti.

Francesco Tripodi

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