Calcio, Villese corsara a Polistena

311

POLISTENA – VILLESE 2-3 (Primo Tempo 2-2)

MARCATORI: al 2′ Giovinazzo (P), al 34′ Chirico (V), al 37′ rig. Politanò (P), al 40′ pt rig. De Maio (V); al 35′ st rig. De Maio (V).

POLISTENA (4-4-2) Tropepi; Napoli M. (dal 25′ st Furli), Demasi, Furfaro, Insana (dal 32′ st Zerbonia); Mammola A. (dal 7′ st Rovere), Cannatà, Politanò, Porretta; Kerekes, Giovinazzo. A disposizione: Pezzano, Galatà, Napoli G., Mammola G.. Allenatore: Domenico Sorace

VILLESE (4-3-3) Cambareri; Nocera, Alampi, Crea, Scappatura; Gazzetta, Aquilino, De Maio (dall’85’ Maisano); Iannone, Tavilla, Chirico (dall’82’ Bentivoglio). A disposizione: Schepis, Cuzzola, De Franco, Bonadio, Romano. Allenatore: Nino Leonardis.

ARBITRO: sig. Volpe di Vibo Valentia (sig.ri Camardi e D’Agostino di Catanzaro)

NOTE: spettatori 200 circa sotto un sole battente. AMMONITI: Tavilla, Scappatura (V), Demasi, Insana, Rovere, Napoli M. (P) ESPULSI: Furfaro (P) e Iannone (V)

 

POLISTENA – La Villese espugna l’Elvio Guida di Polistena, teatro dell’ultimo saluto a Francesco Zerbi, il 6 Luglio scorso in occasione del Primo Memorial dedicatogli, e delle partite casalinghe della squadra allenata da Mimmo Sorace. I neroverdi vincono in rimonta 2-3, artigliando un successo inseguito per tutto il secondo tempo, dopo che nel primo il Polistena si era visto replicare per il due volte il vantaggio dai pareggi di Chirico e De Maio. Quest’ultimo ha siglato il gol decisivo, di fattura identica al precedente, su calcio di rigore. La compagine dello Stretto ha alternato sprazzi di grande calcio a momenti di disattenzione generale nella fase difensiva, il che ha fatto riflettere mister Nino Leonardis a gestire la gara negli ultimi minuti di gioco, inserendo l’ultimo arrivato Giuseppe Maisano al posto dell’uomo partita De Maio, per garantire maggiore copertura dagli attacchi di Mariano Kerekes e compagni, mai di fatto pericolosi negli ultimi frangenti di gara. La Villese sale a quota 7 punti e, approfittando dell’inaspettato k.o. della Cittanovese sul campo del Locri, diventa capolista in compagnia di Deliese e Soriano.

Sotto un sole battente, la partita ha inizio: nemmeno il tempo di allacciarsi gli scarpini che il Polistena ottiene subito il vantaggio. L’esterno destro locale, Andrea Mammola, viene lasciato libero di crossare dove in mezzo sbuca ferocemente Giovinazzo, che taglia in due la difesa della Villese e firma l’1-0 per il Polistena, su una dormita generale della retroguardia neroverde, poco attenta al pericolo imminente, libero di scaraventare alle spalle dell’incolpevole Cambareri. La Villese reagisce e propone interessanti trame di gioco, che meriterebbero maggior fortuna. Al 17′ è Chirico a provarci con un tiro che si spegne di poco sul fondo, a Tropepi battuto. Cinque minuti più tardi è Tavilla a suonare la carica: Gazzetta lo lancia in profondità e il messinese prima protegge con maestria il pallone, poi si porta a spasso Demasi e lascia partire un tiro a giro che il portiere devia in calcio d’angolo. E’ il sentore che la Villese è vicina al pareggio e infatti su una bellissima azione corale che ha per ultimo il finalizzatore Tavilla, i neroverdi ottengono il pareggio, con l’ultimo tocco che però è di Nino Chirico (1-1). L’inerzia sembra cambiata, ma l’ennesima amnesia difensiva dei neroverdi riporta in vantaggio il Polistena e per la Villese è ancora harakiri: un atterramento in area di Scappatura su Giovinazzo viene decretato con la massima punizione dal signor Volpe. “Rigore sacrosanto e ingenuità nostra, anche andando a vedere che in area noi eravamo sette e loro solo due in quel momento” – dirà a fine gara mister Leonardis. Dagli undici metri è il capitano Politanò, al rientro dopo l’infortunio, a festeggiare il 2-1 per il Polistena. Il copione della partita però non cambia, perché la Villese conquista un penalty trasformato da De Maio, esattamente tre minuti dopo il secondo vantaggio dei locali (siamo al 40′ del primo tempo). La prima frazione di gioco termina in perfetta parità non solo nel punteggio, ma anche nella sua eziologia (due rigori per parte). Nel secondo tempo, i ritmi calano un po’ per il Polistena e si assiste a un monologo dei villesi che falliscono ghiotte opportunità. Lo spettro di un nuovo vantaggio del Polistena si fa insistente di fronte alle numerose occasioni mancate dagli ospiti, ma a dieci minuti dal termine ecco l’episodio chiave del match: Gazzetta fa fuori due avversari con una finta di corpo, tunnel sul terzo e delizioso assist al bacio per Tavilla, che solo davanti a Tropepi viene atterrato da Demasi. Sarebbe chiara occasione da gol con fallo da ultimo uomo, ma incredibilmente l’arbitro non espelle l’autore della scorrettezza. Poco importa perché Furfaro, verso il quarto d’ora della ripresa, si vede estratto il cartellino rosso ancora prima del secondo rigore sui piedi di De Maio che sancisce la rimonta completa dei neroverdi. Nel finale anche Iannone perde lucidità e, complice l’inesperienza, si fa espellere cadendo nella trappola dell’avversario. Negli ultimi minuti Leonardis getta nella mischia Bentivoglio e Maisano per gestire il risultato con forze fresche. La partita finisce così e la Villese è la nuova capolista del campionato di Promozione, assieme a Deliese e Soriano per l’incombente sconfitta della Cittanovese a Locri. Quest’ultimo arriverà sabato prossimo al Comunale Santoro di Villa San Giovanni, per una sfida al vertice che ricorda i fasti di un tempo, quando Villese e Locri si giocavano traguardi importanti.

 

 

Gianluca Trunfio

Articolo precedente Grande successo per l’ennesima raccolta alimentare di CasaPound
Articolo successivoFesta delle Associazioni, grande successo a Rosarno