Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Gruppo Carabinieri di Locri finalizzati alla repressione dei reati in genere con particolare attenzione a quelli di natura predatoria. Nell’ultima settimana, numerose pattuglie dell’Arma sono state impegnate in una capillare attività di controllo del territorio eseguendo numerose perquisizione personali, veicolari e domiciliari.
In particolare i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Locri hanno denunciato due ucraini residenti a Siderno, U.M., 37enne e H.A., 34enne, sorpresi con alcune bottiglie di superalcolici asportati poco prima da un supermercato di un centro commerciale.
I Carabinieri della Stazione di Locri hanno:
• denunciato per danneggiamento S.M., 57enne del posto, il quale, secondo le indagini dei militari dell’Arma, avrebbe rotto il parabrezza dell’auto di un collega per acredini maturate in ambito professionale;
• denunciato per furto aggravato in concorso il 30enne O.P.C. e il 23enne V.M.C, entrambi di origine romena ma residenti a Reggio Calabria, i quali, tramite la forzatura della porta d’ingresso, qualche mese fa, si sono introdotti all’interno di un’ottica di Locri asportando oltre 600 paia di occhiali per un valore complessivo di circa 40 mila euro.
Infine particolare attenzione è stata rivolta dai militari dell’Arma verso le vittime di truffe, che in questi ultimi tempi stanno diventando sempre più numerosi. L’avvento di internet, infatti, ha consentito di mettere in scena raggiri di ogni tipo facendo cadere nella loro rete sempre più persone, specialmente gli anziani che non hanno molta dimestichezza nell’e-commerce. In tale ambito sono state denunciate 4 persone che hanno venduto beni di varia natura per un importo complessivo di circa 10.000 euro. In particolare: