Carabinieri: Controllo del territorio- arresti a Gioia Tauro, Rosarno e Laureana

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5 arresti, 1 denuncia in stato di libertà, 856 persone e 578 veicoli controllati, vari esercizi pubblici ispezionati, elevate sanzioni amministrative per oltre 15 mila euronei numerosi controlli effettuati dalle 150 pattuglie impiegate sul territorio. È questo il bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro nel corso dell’ultimo fine settimana, che ha interessato i comuni della Piana, attraverso una incisiva attività di prevenzione e repressione dei reati in genere.

In particolare, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato:

• in flagranza di reato per furto aggravato, QUARANTA Francesco,  59enne, responsabile di un allaccio diretto alla rete idrica del comune di Laureana di Borrello, utilizzato per alimentare abusivamente la propria abitazione;
• in flagranza di reato, per furto aggravato, FASANARO Angela, 54enne, accusata di aver realizzato allacci abusivi alle reti pubbliche per alterare il conteggio di energia elettrica e di acqua consumate per la propria abitazione;
• in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale Di Palmi, GIARDINO Gabriele, 22enne, poiché riconosciuto colpevole didetenzione abusiva di armi e munizioni, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione in concorso per i quali dovrà scontare la pena residua di un anno e otto mesi circa, per fatti commessi nel mese di maggio 2017 a Gioia Tauro;
• in ottemperanza ad un ordine di esecuzione di pene detentive, emesso dalTribunale di Palmi, CUCINOTTA Francesca Maria, 70enne, poichériconosciuta definitivamente colpevole del reato di truffa continuata, in relazione a fatti commessi a Rosarno nell’agosto 2006, per i quali dovrà scontare un anno di reclusione in regime di detenzione domiciliare.

Inoltre, sempre i Carabinieri di Gioia Tauro hanno deferito in stato di libertà E.P.,di anni 58, perché responsabile del reato di furto aggravato, per aver fraudolentemente alterato il consumo di energia elettrica e di acqua al fine di alimentare la propria abitazione.

 

Infine, i Carabinieri della Compagnia di Palmi hanno arrestato, assieme ai Cacciatori Calabria, LUPPINO DOMENICO, 47enne di Sant’Eufemia d’Aspromonte, perché nel corso di perquisizione domiciliare veniva trovato in possesso di una pistola cal. 7,65, occultata sotto al fasciatoio in una camera da letto, completa di caricatore inserito e 7 colpi del medesimo calibro.

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