Avrebbero utilizzato la “Carta del docente” per acquistare smartphone ed elettrodomestici non compatibili con le finalità del bonus: è quanto accertato dalla Guardia di Finanza di Lamezia Terme sul conto di 62 insegnanti. Coinvolto anche un commerciante.
Agli insegnanti e al commerciante sono state applicate sanzioni amministrative pari al triplo dell’importo indebitamente speso/incassato per un ammontare complessivo di circa 210 mila euro. Inoltre è stato attivato il Ministero dell’Istruzione allo scopo di procedere al recupero delle somme indebitamente richieste a rimborso dall’esercente e pari a circa 35 mila euro.