Viviamo in un territorio ostaggio della cattiva politica che ha prodotto un contesto di oscurantismo, arretratezza e decadenza economica, culturale ed artistica. Rialzare la testa presuppone coraggio, orgoglio d’appartenenza e soprattutto organizzazione. La territorialità è uno dei motivi per cui ho deciso di sposare il progetto CasaPound Italia, che ne fa un requisito fondamentale. Se ci accingiamo ad analizzare i dati delle ultime elezioni politiche notiamo come, nel nostro collegio, c’è sempre stato un dominio incontrastato delle forze di Centro-Destra. Oggi, dopo il fallimento del Centro-Sinistra a livello Nazionale, Regionale e Metropolitano, la situazione è più che mai favorevole, e proprio per questo motivo il Centro-Destra ha deciso di infischiarsene del territorio, blindando nel nostro Collegio gente che non abbiamo mai visto dalle nostre parti, ma che sa di poter contare sul nostro voto per ottenere una poltrona in Parlamento. Ecco perché ho deciso di rivolgere un appello a tutte quelle realtà politiche del nostro territorio che, nonostante abbiano dato e continuino a dare molto in qualità di Sindaci e/o consiglieri comunali, sono stati messi da parte da queste malsane logiche. Ricostruiamo la nostra Terra, facciamolo insieme, e facciamolo con l’unica forza politica in campo che condivide e propugna i nostri valori, e soprattutto che valorizza il territorio senza utilizzarlo esclusivamente in prossimità delle elezioni. Facciamolo con CasaPound.
Roberto Irrera