Centro Servizi al Volontariato di Reggio Calabria, occorre fare chiarezza

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Ad affermarlo è il Consiglio Direttivo del Centro Servizi al Volontariato (CSV) di Reggio Calabria, riunitosi in seduta ordinaria in data martedì 21 novembre, nel prendere atto della lettera inviata dalla parlamentare Danila Nesci e delle infondate dichiarazioni rilasciate dalla stessa alla stampa, sul presunto “caso Iero”. Una presa di posizione improvvida, appunto, poiché parte da «un’assoluta parzialità delle informazioni che rappresentano in modo fuorviante e diffamante l’accaduto» rappresentando come “caso” quello che un “caso” non è.

Un’azione che delegittima una struttura, il CSV, che quotidianamente opera al servizio di quanti si spendono gratuitamente per le fasce più deboli della popolazione. C’è quindi un tentativo in atto di fornire una lettura di parte di una vicenda riguardante l’organizzazione intera del Centro Servizi al Volontariato di Reggio Calabria. Il fatto più inquietante è che a farlo sia una deputata della Repubblica. Detto ciò, per completezza di informazione, si comunica che il signor Giuseppe Iero è stato reintegrato in servizio a seguito del provvedimento della Corte di Appello di Reggio Calabria già dal settembre del 2013 con funzioni tutte riconducibili al profilo professionale e al livello posseduti, in perfetta coerenza dell’articolo 2113 del Codice Civile.

«Il CSV– si legge nella nota – si è limitato a difendersi nelle sede in cui è stato citato, ove ha rappresentato le proprie ragioni, affrontando l’alea del relativo giudizio, al pari di quanto avviene in ogni processo. La speculazione sul punto è semplicemente irricevibile e mira solo a diffamare il Centro e a comprometterne l’immagine».

Sulla vicenda il Centro Servizi al Volontariato reggino ha trasmesso una lettera di risposta all’on. Nesci, e per conoscenza all’assessore regionale al Welfare, Federica Rocccisano, al consigliere regionale delegato al volontariato, on. Giovanni Nucera, alla Presidenza del Coordinamento Nazionale dei CSV , al Sindaco della Città Metropolitana, avv. Giuseppe Falcomatà, al Portavoce Regionale del Forum del Terzo Settore, Gianni Pensabene, al Comitato di Gestione , organismo preposto al controllo dei CSV, e al coordinamento regionale dei CSV.

Inoltre, il CSV invita tutti destinatari della lettera ad un confronto diretto “per illustrare il contenuto dei documenti in questione, nessuno escluso,e fornire ogni ulteriore chiarimento utile”, e si possa, in tale occasione, raggiungere una maggiore consapevolezza dell’azione del CSV, e delle Organizzazioni di Volontariato, in campo sociale nel territorio di Reggio Calabria, che è la nostra autentica ed unica missione.

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