La crisi che ha colpito il nostro Paese ha investito più duramente il Sud: i divari territoriali non solo non accennano a diminuire, ma si ampliano, come confermano i dati relativi all’occupazione, alle famiglie in condizioni di povertà, alle carenze dei servizi, etc. Alle disuguaglianze sociali si accompagna una vera e propria desertificazione progressiva degli insediamenti produttivi. Un quadro che, a nostro parere, impone urgentemente la ricerca di una forte discontinuità nelle politiche di sviluppo e nelle politiche sociali.
Per questo la Cgil lancia una campagna nazionale, “Laboratorio Sud – Idee per il paese”, per riaffermare la necessità di un progetto e di una strategia nazionale per il Mezzogiorno che coniughi sviluppo, crescita, innovazione e tutela dei diritti, a partire dai quelli essenziali di cittadinanza e del lavoro.
Il primo appuntamento è previsto per il giorno 6 settembre a Potenza, alle ore 18.30, con un dibattito pubblico a cui parteciperanno il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, e i Presidenti delle Regioni del Sud.
Hanno già confermato la loro presenza Luciano D’Alfonso, Regione Abruzzo; Vincenzo De Luca, Regione Campania; Michele Emiliano, Regione Puglia; Mario Oliverio, Regione Calabria; Francesco Pigliaru, Regione Sardegna; e Marcello Pittella, Regione Basilicata.