Il giovane consigliere del Comune di Ionadi, Fabio Signoretta, ha espresso la sua contrarietà al provvedimento di chiusura della prefettura di Vibo Valentia contenuto nel progetto di riorganizzazione voluto dal ministero dell’Interno.
“Il territorio vibonese – ha dichiarato – in un periodo di grave crisi sociale ed economica, non può assolutamente permettersi di perdere quei pochi punti di riferimento rimasti.”
L’Ufficio territoriale del governo vibonese, infatti, è tra i 23 che saranno chiusi (si passerà da 103 a 80 su tutto il territorio nazionale) e tale scelta non è condivisa dal consigliere ionadese che aggiunge : “E’ inaccettabile che il nostro territorio sia nell’interesse del Governo solo quando si parla di tagli e di riduzioni. La riorganizzazione dei servizi sul territorio non si fa smantellando lo Stato e lasciando nell’incertezza il personale che serve a garantire coesione sociale, integrazione e convivenza civile”.
Dopo la Camera di Commercio di Vibo Valentia, è giunto dunque il turno della chiusura della Prefettura. E, in attesa di sapere se il progetto di riorganizzazione voluto dal Ministero coinvolgerà anche la Questura di Vibo Valentia, Fabio Signoretta si dice disponibile a “collaborare con coloro i quali dimostreranno la loro disponibilità ad impegnarsi per restituire al territorio vibonese gli importanti presidi di cui sta per essere privato, in modo da evitare un ulteriore depotenziamento di un contesto già fragile”.