L’Amministrazione Comunale continua ad assistere impotente ai vili atti di sabotaggio che si susseguono ai danni della rete idrica del comune.
La scorsa notte è stato interessato l’acquedotto di località “Parlato”, dove è stata sfondata la porta, manomesse le tubature ed è stata ritrovata una bottiglia contenente materiale pericoloso. L’acqua è stata immediatamente chiusa e svuotato l’acquedotto per ripulirlo. La condotta interessata fornisce le contrade di Petricciana, Merlo, Ventriconi, Sgradi e Grecà dove risiedono numerose famiglie.
Il Comando di Polizia Locale ha provveduto ad effettuare comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Palmi (prot. n. 307/PL del 02/08/2021).
Nell’ultima settimana si sono verificate diverse anomalie sulla condotta idrica di tutta la cittadina, con grave disservizio nella distribuzione dell’acqua potabile, che rendono vani gli sforzi che l’Amministrazione comunale sta mettendo in atto per ottimizzare il servizio e garantire l’acqua a tutti.
Si segnalano disservizi continui nelle zone di Viale Matteotti, Viale Sandro Pertini, nelle contrade Gunnari, Violelle, Petricciana ed in altre zone del paese.
Queste continue azioni di danneggiamento sono la dimostrazione che non si tratta di meri atti di vandalismo o di semplici episodi di inciviltà e scarso rispetto per i beni pubblici, ma di vere e proprie azioni di sabotaggio compiute ai danni dei cittadini.
La segnalazione è stata inviata a tutti gli organi di controllo, quali: Prefettura di Reggio Calabria, Procura della Repubblica di Palmi, Questura di Reggio Calabria, Polizia di Stato Commissariato di Polistena, Stazione Carabinieri di Cinquefrondi, Città Metropolitana di Reggio Calabria Settore 13 – Difesa del suolo e Demanio idrico e fluviale, Corpo Forestale di Cittanova – Mammola, Comando Polizia Municipale ed al Responsabile Ufficio Tecnico del Comune di Cinquefrondi, chiedendo interventi mirati ed urgenti per controllare il territorio ed intervenire con forza per combattere tali atti criminali.