Un’iniziativa che si innesta positivamente lungo il percorso di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, avviato da tempo dall’Amministrazione Comunale, inserita nell’ambito delle manifestazioni culturali “Estate a Cittanova 2017”.
In collaborazione con le Delegazioni FAI di Reggio Calabria, della Locride e della Piana, l’Amministrazione Comunale ha promosso la presentazione del volume fotografico di GIUSEPPE DENI “Memorie e immagini di un altro tempo”, che riprendono il territorio della provincia di Reggio Calabria tra gli anni ‘40 e ’60.
L’appuntamento è fissato per sabato 26 agosto alle ore 18,00, nell’incantevole scenario offerto dalla Villa comunale di Cittanova, dove il tavolo della presentazione ospiterà tre illustri relatori, introdotti dal saluto istituzionale del Sindaco Francesco Cosentino.
L’opera editoriale, che raccoglie un’importante e significativa selezione di immagini tratte dall’archivio del fotografo cittanovese Giuseppe Deni, sarà infatti illustrata dal Prof. Francesco Adornato – Rettore dell’Università di Macerata, dal Prof. Giuseppe Luccisano – Letterato e Docente di storia e filosofia e dall’Arch. Rocco Gangemi – Capo Delegazione FAI di Reggio Calabria.
Gli scatti del compianto concittadino, in bianco e nero o colorati a mano, ritraggono, con grande sensibilità e raffinata tecnica, borghi, campagne, personaggi e vecchi costumi, la vita nelle fiumare e lungo la costa, testimonianza visiva della cultura di chi ci vive e lavora.
Lo spaccato che emerge dalle fotografie presenta una terra aspra, sempre difficile, fatta di fatica, sacrifici e stenti ma anche di valori positivi e di tanta dignità.
Da vero artista, Giuseppe Deni imprime a tutte le sue foto la forza degli effetti di luce, l’equilibrio dei panorami e la grande naturalezza dei ritratti, dimostrando la validità del detto “una immagine vale più di mille parole”.
La raccolta costituisce sicuramente un importante patrimonio di storia locale da preservare e valorizzare, un percorso di valori e sentimenti legati ad un mondo fatto di lotte quotidiane, ad un’economia semplice ma ricca di positività e sincerità.