Viva soddisfazione espressa dalla comunità bagnarese per il premio ottenuto con la partecipazione al XII Concorso Nazionale UNESCO sui Diritti Umani “L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E IL MONDO CHE VERRÀ” che ha visto una classe di scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Foscolo”, gestito dal Prof. Renato Scutellà, aggiudicarsi il primo posto.
Il concorso, rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di tutte le regioni italiane, ha dato l’occasione ai ragazzi della classe 3A, guidati dal Prof. Natale Zappalà, per dibattere sull’argomento e per dimostrare come l’Intelligenza Artificiale non possa dare risposte certe su ogni campo del sapere umano.
I ragazzi, indirizzati dal docente, hanno testato la nota app ChatGPT ponendo delle domande di Letteratura e Storia allo scopo di valutarne l’attendibilità.
L’elaborato PowerPoint partecipante alla selezione e con cui i ragazzi sono stati premiati, ha documentato che l’Intelligenza Artificiale, interrogata su alcuni versi della Divina Commedia, su una poesia di Leopardi, su un personaggio della storia antica di Reggio Calabria e sulla biografia di Petrarca, non fornisce risposte corrette, pertanto il suo grado di attendibilità non basta per essere considerata un metodo esaustivo di ricerca.
In sintesi, secondo quanto sperimentato, l’Intelligenza Artificiale deve essere concepita come uno strumento valido in qualità di banca-dati velocemente fruibile, ma non può assolutamente sostituire l’uomo come artefice e fonte della ricerca. Il lavoro svolto dalla classe ha avvalorato la citazione con cui i ragazzi hanno concluso l’elaborato: “Lo spirito umano deve prevalere sulla tecnologia”(A. Einstein). Insegnante Carmela Triulcio