Condannato vigile, era in malattia ma faceva il bagnino in Calabria

35

Galeotto fu facebook. La mania di condividere foto di ogni momento della giornata su facebook è costata cara a Mirko Direnzo,  vigile urbano di Milano, che ieri è stato  condannato per truffa aggravata ai danni dello Stato alla pena di un anno e mezzo di reclusione più una multa da 800 euro. In particolare l’agente della Polizia Municipale di Milano, aveva presentato tutta una serie di certificati medici per poter prolungare di alcuni mesi la sua malattia.

Degenza rivelatasi falsa e scoperta nel più moderno dei modi, ossia tramite il più noto social network. Direnzo, infatti, ha condiviso alcune foto che lo ritraevano mentre prendeva il sole in un lido a Guardia Piemontese, sulla costa tirrenica della Calabria.Subito dopo la segnalazione, sono partite le indagini, mediante le quali si è appurtato non solo che il vigile in malattia si trovava nel lido balneare raffigurato nelle foto, bensì era suo compito presidiare le coste calabre in quanto vi lavorava come bagnino.

 

Articolo precedente GioiaTauro, Rampelli (FDI-AN): Che non sia un precedente, vogliamo garanzie da parte dei ministri Pinotti e Galletti
Articolo successivoRizziconi. Giuseppe Ierace: La definizione di lavoro oggi è il combattere tutti i giorni in trincea