Confusione Ncd, le domande di Gino Catania

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CITTANOVA – «In questa fase convulsa della vita politica calabrese ci chiediamo quale siano le modalità politiche e dialettiche con le quali il Nuovo Centro Destra sta conducendo le trattative per la formazione delle future alleanze in vista delle elezioni regionali». A dichiararlo il presidente del circolo del Nuovo Centro Destra “Per Cittanova Libera”, Gino Catania, che nella giornata di ieri ha esternato tutte le sue perplessità circa i metodi utilizzati dal partito per la composizione degli accordi politici ed elettorali in vista della data del prossimo 23 novembre.  

Per il leader politico cittanovese «la situazione attuale del partito genera inquietanti interrogativi sull’immediato futuro che, a questo punto, rappresentano l’intera base dei militanti». In pratica, la questione riguarda il valore della chiarezza tra base e vertici del partito del Nuovo Centro Destra, a partire da una mancanza di dialogo chiaramente dannosa che, si domanda Catania, «non capiamo se sia voluta o meno». «Mi chiedo – prosegue il politico – quale sia il ruolo del circolo locale per la dirigenza di Ncd. Non una comunicazione, non un invito alla discussione, né un’opinione è stata richiesta dai tessitori di alleanze ai militanti del partito. Non siamo stati presi in considerazione in una fase in cui, invece, si sarebbe dovuto discutere e coinvolgere, confrontarsi e preparare il terreno per le sfide del futuro. Forse – aggiunge il presidente di “Per Cittanova Libera” – i vertici del partito hanno deciso la cancellazione del nostro circolo senza che noi sapessimo niente. Eppure – puntualizza ancora Gino Catania – il nostro è stato il primo circolo aperto sul territorio di Cittanova, con una vera sede operativa, funzionante e capace di attrarre energie e consenso nella comunità».  

Argomentazioni che, evidentemente, alimentano la confusione interna ed esterna al partito. «Come dimostrato nelle ultime elezioni comunali di Cittanova – spiega il presidente di “Per Cittanova Libera” – nonostante le grosse difficoltà incontrate è stato centrato l’obiettivo della costituzione di una lista civica capace di stimolare interesse e attenzione nei cittadini e, di conseguenza, ottenere l’elezione di un consigliere comunale. Un successo che ha imposto la nostra esperienza politica come riferimento credibile nel panorama rappresentativo locale. Da questo punto di vista, a maggior ragione – puntualizza Catania – ci domandiamo per quale ragione non si sia stato tenuto in considerazione il circolo “Per Cittanova Libera”».

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