I controlli dei Carabinieri, volti a garantire il rispetto delle restrizioni in questi giorni di immediato inizio del nuovo anno, imposte dal Decreto ministeriale, continuano con maggiore impulso allo scopo di evitare e reprimere comportamenti superficiali e scorretti che, se sottovalutati, potrebbero – in questa delicata fase – portare ad un intensificarsi dei contagi da Covid – 19.
Non viene da meno, la costante attività di prevenzione e contrasto ai reati predatori, soprattutto in materia di armi e stupefacenti.
In tale quadro, nei giorni scorsi, a Taurianova, i Carabinieri della Compagnia e del Gruppo Forestale di Reggio Calabria, nel corso di mirati servizi di controllo straordinario del territorio, che hanno visto impiegati oltre 430 uomini e 190 pattuglie, hanno fermato e identificato 2650 persone e 1200 mezzi, ed elevato numerose sanzioni amministrative di cui 16 proprio per violazioni della normativa in vigore anti – contagio al virus del nostro tempo, nonché eseguito diverse perquisizioni volte alla ricerca di armi e sostanza stupefacente.
Denunciate nel medesimo contesto, due persone, ispezionati e sanzionati due esercizi commerciali per violazioni della normativa sulla sicurezza alimentare.
Nell’ambito di attività informativa e di sicurezza, invece, proposte nel complesso 6 misure di prevenzione, e notificato anche un “daspo urbano”.
Nello specifico, a San Martino di Taurianova, i Carabinieri, hanno denunciato in stato di libertà un soggetto, poiché trovato durante un controllo di polizia, in possesso di cartucce inesplose in eccedenza rispetto al quantitativo che aveva dichiarato.
Al Taurianova e Molochio, invece, i militari dell’Arma hanno segnalato due soggetti, già noti alle Forze dell’Ordine, poiché trovati in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente.
Nel medesimo contesto, nell’ambito dei controlli sulla sicurezza alimentare e suoi luoghi di lavoro, i carabinieri dell’Arma territoriale e delle unità specializzate, hanno ispezionato diversi pubblici esercizi, riscontrando irregolarità per alcuni di essi.
In particolare, a Varapodio, i Carabinieri della locale Stazione e del Gruppo Forestale di Reggio Calabria, hanno comminato cospicue sanzioni amministrative ai titolari di un’attività commerciale, in quanto a seguito di attività ispettiva hanno riscontrato l’assenza di tracciabilità degli alimenti venduti – che consente di garantirne la sicurezza e salubrità – oltre che il mancato rispetto delle procedure di autocontrollo.
Denunciato, inoltre, un soggetto trovato in possesso di un notevole quantitativo di capi di bestiame privi di alcuna documentazione inerenti l’acquisto o la tracciabilità.
In ultimo, gli uomini dell’Arma, hanno notificato 1 divieto di accesso ad esercizi pubblici e locali di intrattenimento ad uno straniero, ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica.
Sarà sempre massima l’attenzione dei Carabinieri verso ogni attività di prevenzione e contrasto dei reati in genere, volta a garantire la sicurezza e la pubblica incolumità.