Una scioccante storia arriva dalla Germania, una vicenda che ha toccato molto l’opinione pubblica. Una coppia ha deciso di mettere al mondo un figlio solo per poter avere a disposizione una vittima da violentare. La vicenda risale al 2009 quando l’uomo,Benjamin P. 27 anni, che precedentemente era stato cacciato di casa dalla famiglia per aver cercato di abusare della sua sorellina, ha conosciuto Melanie R. , 25 anni, su internet. Come è stato ricostruito durante il procedimento giudiziario, Benjamin, attratto anche da giochi sadomaso e violenti, quasi subito ha rivelato alla ragazza i suoi desideri sessuali: gli piacevano i bambini molto piccoli. Secondo l’accusa la ragazza in un primo momento avrebbe proposto all’uomo di abusare del suo bambino di 10 mesi, avuto da una precedente relazione, ma sembra che l’uomo fosse in cerca di un bimbo ancora più piccolo. L’accusa ha così ricostruito come è andata la vicenda. Dopo la proposta della donna di concedere all’uomo di abusare del proprio figlio, avendo lui rifiutato per una questione di età, il piccolo di 10 mesi era troppo grande per i gusti dell’uomo, alla donna venne la raccapriciante idea di fare un figlio con Benjamin in modo tale che l’uomo avesse a disposizione una vittima ancora più piccola , proprio come desiderava. Già nel luglio del 2011, il neonato con il consenso della madre fu abusato dal padre ad appena poche settimane di vita. L’uomo fotografò la violenza sul piccolo inviando l’agghiacciante materiale ad un’altra sua partner sessuale “per impressionarla”. La storia di orrore però venne a galla e i due finirono in manette mentre il piccolo fu affidato ad un centro d’accoglienza di Monchengladbach. Dopo una complessa indagine il processo è iniziato a febbraio e pochi giorni fa per i due è arrivata la condanna per violenza sessuale su un minore. Una condanna che ha suscitato molto scalpore : 5 anni di reclusione per lei e 8 per il padre.
