La venuta di Fra Volantino a Cosenza, il fondatore dei Frati Poveri e Suore Povere, ha prodotto, come sempre, nei cittadini, calore negli animi e vivacità dello spirito.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Ufficio Stampa della Legione “Templarii Culturae Federiciana Pacis et Disciplina” dei Cavalieri Templari Federiciani in merito alla giornata di ieri, che ha visto uniti nella preghiera, accompagnata dalle meditazioni del Frate Povero, gruppi di fedeli, Dame Federiciane nonchè l’Ambasciatrice della Legione Federiciana Filomena Falsetta, tutti accolti caldamente dalla famiglia della Madre Generale della comunità, Suor Veronica Ficcante.
Una versione inedita della fede, quella coltivata in questi anni dal Frate, e che oggi vede il suo fiorire nella condivisione unanime, rigenerando legami, appartenenza e senso dell’essere, tanto da suscitare anche l’approvazione della Chiesa Cattolica, avvenuta il 30 Maggio 2014 con la convalida dello Statuto della comunità dei Frati Poveri da Parte del Vescovo di Noto.
Un messaggio di fede nuova quello travasato da Fra Volantino in un momento sociale deviato, sempre più dominato dall’invecchiamento dell’animo e dall’aridità spirituale, e che ci conduce alla riscoperta dei sacramenti della “Confessione” e della “Comunione”, in un meraviglioso binomio di contemplazione-azione.
L’incontro si è concluso con l’intervento in collegamento telefonico del Gran Maestro Federiciano S.E. Rev. Corrado Maria Armeri, il quale non ha mancato di esprimere il sostegno dei Templari Federiciani alle iniziative che Fra Volantino e la comunità dei Frati Poveri promuoveranno sul territorio, nonché la volontà della Confraternita di intraprendere con essi un percorso in simbiosi sotto il segno della cristianità.