Costantino, Infantino e Aquino: noi scegliamo Oliverio

49

Riceviamo e pubblichiamo

La conclusione della nostra esperienza organizzata non ci libera dal dovere dell’impegno e della  condivisione della responsabilità della scelta affidata  agli  elettori del centrsonistra. Noi voteremo  Oliverio.  Tra tutti, ha difeso  con più caparbia determinazione  il diritto degli elettori del centrosinistra calabrese di scegliere il loro candidato Presidente,  Con la sua battaglia    ha difeso la dignità e l’autonomia dei calabresi  troppo spesso calpestate  nel segno di   una odiosa sovranità limitata colpevolmente  tollerata  dalla nostra storia collettiva.

Scegliamo Oliverio perché la Calabria ha  bisogno di una guida forte che sappia  ascoltarla, ne interpreti il bisogno di cambiamento e la difenda nella competezione tra territori e nel confonrto con il govetrno nazionale. E   vogliamo pensare che in questa missione,  la storia politica  di Oliverio gli consenta di sapere goveranre con eguale consapevoleza    la Calabria delle modernità e quella dei diritti negati.   C’è una Calabria di eccellenze che è già futuro e che ha necessità di avere  un governo concretamente vicino: è la Calabria delle Univeristà e dei suoi giovani che parlano con l’Europa, delle imprese che resistono all’assalto di ogni mafia e alle  politiche creditize avare di sostegno; è la Calabria delle solidarietà che accoglie e promuove buone politiche di integrazione. Ma un governo Regionale di centrsonistra   ha il dovere di alimentare   nuove speranza per  i giovani senza lavoro, di combattere  la cultura della precarietà  di miliaia di calabresi che da decenni lavorano   e tengono vivi i comuni   con rapporti  segnati da precarietà permanente; pensiamo ad un Presidente e ad un  governo di centrsonistra che  sentano  sempre   il dovere di esseree vicini alle sofferenze dei troppi nostri concittadini che non hanno nulla, ricordati spesso dalla politica predicata e aktrettanbto spesso dimenticati   dalla politica praticata.

 Voteremo Oliverio perché speriamo  che nelle buone pratiche di governo, la Calabria trovi la strada per  sconfiggere la mafia e     i suoi rapporti nefasti con la politiciai nfedele al suo  mandato; che chiuda con il malcostume, a parttire dalla formazione delle liste, dei trasformismi e dei trasversalismi che paaralizzano ogni seria e vera azione di governo ed aumentano il senso di sfiducia dei cittadini.  

Non ci nascondiiamo le difficoltà della Calabria e la grandeza dellaa sfida a cui è chiamato il governo che verrà.  Ma  ad Oliverio, che ha già il merito di avere impedito che Roma decidesse   per  noi,   vogliamo augurare che  abbia proprio nei calabresi i suoi compagni di viaggio perché   nessun governo regionale – neanche il migliore – cambierà il destino della Calabria senza i calabresi.

                                   Salvatore Costantino, già Sindaco di Seminara

                                Enzo Infantino, Sinistra per Palmi

                                   Pasquale Aquino, già segretario circolo SEL Palmi

Articolo precedente Siderno, sequestrato bar sul lungomare
Articolo successivoPd Reggio Calabria: sconcerto per soppressione servizio traghetto Bluferries tra Villa e Messina