La crisi del comparto agricolo della Piana non è né recente né improvvisa. Essa è legata a molteplici fattori, culturali, produttivi e commerciali che non sono stati né aggrediti né contrastati con prontezza ed efficacia.
Bene ha fatto quindi l’Amministrazione Comunale di ROSARNO a promuovere una riflessione pubblica e seria per cercare di riprendere un percorso unitario e cooperativo tra tutti i soggetti dal Governo Nazionale alla Regione, dai produttori alle organizzazioni agricole.
Le iniziative suggerite ci trovano d’accordo ed auspichiamo che con l’appoggio di tutte le forze politiche si possano mettere in campo rapidamente le iniziative straordinarie suggerite.
Resta però sullo sfondo un lavoro programmatico di più ampia portata da parte , in particolare, della Regione.
Il Presidente Oliverio ha già espresso le linee programmatiche di un rilancio dell’agricoltura di tutta la Calabria, che parte da progetti che possano integrare le varie filiere produttive e mettano al centro le produzioni fondamentali capaci di assicurare lavoro e reddito agli agricoltori.
Tra questi certamente le produzioni della Piana- agrumi, Kiwi, olio, prodotti tipici- devono tornare ad essere al centro delle scelte strategiche dell’assessorato regionale alla Agricoltura.
Ci sono nella Piana prodotti di qualità – come le clementine ed altre- che non possono essere lasciate marcire.
Integrare la filiera significa quindi creare e trovare i mercati e le condizioni migliori per dare opportunità ai produttori di competere con gli agricoltori di altri Paesi che sono avvantaggiati dalle loro strutture commerciali, ma che spesso, non hanno un prodotto di qualità come il nostro.
Francesco D’Agostino
Consigliere Regionale