Un deposito incontrollato di rifiuti, in particolare di “fanghi”,“vaglio” e numerose deficienze strutturali, è stato rinvenuto dai militari della Guardia Costiera di Soverato, coordinati dal Comandante, Tenente di Vascello Claudia Palusci, nel corso di un controllo al depuratore situato in località Romanno a Montauro e demandato al servizio del Comune.
Le precarie condizioni operative dell’impianto hanno reso necessario il provvedimento di sequestro dell’intera struttura che è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Il legale rappresentante della ditta responsabile della manutenzione e gestione è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.