Riceviamo e pubblichiamo
Registro l’ ottima notizia per circa 30 degli operai portuali licenziati da MCT nel luglio 2017. Il diritto al lavoro è sacrosanto. Non è giusto sfruttare i dipendenti per arricchimento aziendale e personale e poi buttarli fuori applicando “sistemi beffa” che puntualmente vengono smascherati da chi di dovere. Auspico che questo sia il primo di una lunga serie di reintegri, perchè se oggi l’azienda ha vere difficoltà a mantenere i posti di lavoro avrebbe dovuto pensarci prima, quando assumeva personale per partecipare ai bandi della Regione Calabria e della Comunità Europea allo scopo di rimpinguare le proprie casse. Si assuma, alla luce di questa nuova sentenza, la responsabilità delle scelte fatte in precedenza e non abbandoni a se’ stessi dei padri di famiglia che hanno deciso di crescere sulla base di uno stipendo fisso e certo. Si ponga fine a questa egemonia. Un plauso alla magistratura.
Maria Carmela Digiacco
Dirigente sindacale e
Dirigente Nazionale
Movimento per la Sovranità