Beni per oltre 25 milioni di euro sono stati sequestrati da personale della Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria all’imprenditore Michele Serra, di 49 anni, noto nel settore del commercio di prodotti casalinghi ed alimentari. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale-Sezione misure di prevenzione su proposta del direttore della Dia Nunzio Antonio Ferla ed è stato eseguito sotto il coordinamento della Dda.
Serra è stato coinvolto, nel maggio 2016, nell’operazione “Fata Morgana”, che ha portato all’esecuzione di 7 fermi nei confronti di professionisti ed imprenditori accusati di collusione con la ‘ndrangheta, nonché al sequestro di varie aziende, tra le quali una, operante nel commercio ortofrutticolo, risultata nella sua disponibilità. Serra è accusato di intestazione fittizia di beni con l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare gli interessi della cosca Tegano nella grande e media distribuzione alimentare. Tra i beni sequestrati 8 aziende e 7 immobili.