Con l’approvazione della domanda di registrazione Igp Olio di Calabria si chiude positivamente un percorso che ha visto impegnate Istituzioni, organizzazioni di settore ed olivicoltori. Una ottima notizia per l’olivicoltura calabrese ed un ottima opportunità per gli imprenditori operanti nel comparto. Rivendico con orgoglio che la Provincia di Reggio Calabria, per il tramite del Settore Agricoltura, è stata protagonista principale della fase di elaborazione della proposta di riconoscimento che, anzi, è stata oggetto di modifiche sostanziali proprio grazie all’impegno profuso dalla Provincia che, in collaborazione con gli olivicoltori reggini e le organizzazioni agricole provinciali, è riuscita ad elaborare una controproposta che teneva insieme anche le cultivar Ottobratica, Sinopolese e Geracese molto diffuse sul territorio reggino, addirittura escluse dai documenti originari.
Un grazie a tutti gli olivicoltori reggini, agli amici delle organizzazioni agricole ed al Dirigente del Settore Luigi Rubino che mi hanno supportato nella tenace redazione di una proposta scientifica che è stata, poi, sposata in pieno dagli organi competenti.
D’ora in poi si potranno affrontare le sfide future con rinnovato ottimismo, nella consapevolezza che il marchio Igp Olio di Calabria può costituire volano di maggiore crescita e sviluppo del settore.
