Riceviamo e pubblichiamo
I militanti lametini di Forza nuova sabato 6 settembre nella centralissima Piazza Ardito (largo madonnina) alle ore 10,30 distribuiranno gratuitamente al popolo circa 100 kg di pasta. Un’azione sociale pagata interamente col nostro fondo cassa che vuole rappresentare un gesto puramente simbolico contro l’imperante crisi economica che sta colpendo sempre più le famiglie italiane molte delle quali ormai scivolate in condizione di indigenza e verso le quali la politica nostrana è sempre distratta perché alle prese con altre,secondo il loro punto di vista e di azione,priorità,quali per esempio l’accoglienza e l’assistenza agli immigrati che arrivano ormai sempre più numerosi nelle nostre città. Tutte le ormai risicate risorse di Welfare e di politiche sociali dei vari enti locali sono assorbite da questa emergenza immigrazione, con tanto di vitto,alloggio, sigarette,ricariche telefoniche,piscine e retta giornaliera di 35 euro pagati agli ospiti extracomunitari,mentre gli italiani vengono ormai sistematicamente dimenticati e per la prima volta dopo oltre settant’anni, i nostri pensionati sono costretti a rivolgersi alla Caritas per avere un pasto assicurato oppure nelle più drammatiche situazioni a prendere scarti di frutta e verdura ed a rovistare nei cassonetti dell’immondizia in cerca di qualche vecchio indumento da indossare. Situazioni queste inaccettabili ed è proprio per questo che Forza nuova ormai da oltre un anno ha attivato sull’intero territorio italiano l’operazione Solidarietà Nazionale,che consiste nella raccolta e nella distribuzione di derrate alimentari ai cittadini italiani più bisognosi( a Lamezia è stata fatta nello scorso inverno) proprio per cercare, per quanto ci riesce,di sostenere i nostri connazionali in questo duro e tremendo periodo. La distribuzione di sabato della pasta rappresenta chiaramente un gesto di vicinanza e solidarietà verso la nostra gente ed uno stimolo alle istituzioni politiche affinchè si ricordino che la priorità deve essere data a chi per anni ha lavorato e pagato tasse allo Stato ed oggi si trova in una condizione sociale al limite della disperazione. Aspettiamo dunque sabato in piazza la gente che ha bisogno a ritirare i pacchi di pasta che metteremo a disposizione fino ad esaurimento scorte (circa 100kg),unico requisito richiesto essere cittadino italiano.