Una vera e propria scena da film horror , quella che si sono trovata davanti gli agenti della polizia di New York in un appartamento nel quartiere di Brooklyn. Una donna con disturbi psichici infatti dormiva da anni nel suo appartamento accanto allo scheletro della madre morta. La donna, Chava Stirn di 28 anni, non si era mai rassegnata all’idea che la madre fosse scomparsa così ha continuato a replicare scene di vita quotidiana, come cenare o fare un riposino pomeridiano con il cadavere, ormai ridotto ad un cumulo di ossa, come se la signora fosse ancora viva. Quando era ora di cena, la Stirn sistemava lo scheletro su un cumulo di buste della spazzatura, mentre quando era ora di andare a dormire divideva con esso un letto matrimoniale, in cui la parte destinata alla madre era coperta da ammassi di carta. Il tutto è andato avanti per anni, finchè il portiere del palazzo ha notato che c’era una perdita d’acqua dall’ appartamento e quando ha bussato alla porta, la Stirn si è rifiutata di aprire. A questo punto l’uomo ha avvertito la polizia che sfondando la porta ha fatto l’agghiacciante scoperta.
Quando gli agenti sono entrati nella casa si sono trovati davanti una donna sconvolta seduta su una sedia circondata da cumuli di spazzatura. Come ricostruito dagli inquirenti, la donna passava le sue giornate in totale isolamento e come se nulla fosse continuava a girare per casa nonostante il cadavere della madre ormai ridotto ad un cumulo di ossa. La 28enne ora è stata ricoverata in un centro d’igiene mentale per una valutazione psichiatrica. Al momento non si sa come sia morta la madre ma sono in corso esami sui suoi resti per determinare le cause della morte.