Prosegue il botta e risposta all’interno del Partito Democratico di Rosarno, dopo la nota stampa dell’ex sindaco Elisabetta Tripodi e di parte della precedente amministrazione il segretario dei democratici Stefania Mancuso, forte del suo ruolo ufficiale spiega il perché della sua scelta.
“Il Partito Democratico di Rosarno ha siglato un accordo politico programmatico con Area Popolare (con la quasi certa cadidatura a sindaco di Giuseppe Idà ndr), rappresentata dall’on. Giovanni Arruzzolo, in continuità con la linea politica del governo nazionale, della segreteria Renzi e quella del governo regionale.
La Delegazione del “Partito Democratico”,(composta da Stefania Mancuso, Elisabetta Tripodi, Filippo Italiano. Francesco Oppedisano) costituita nel febbraio 2016 per effettuare incontri esplorativi con forze politiche contigue ed affini, ha regolarmente svolto il proprio mandato, che è stato complesso e difficile a causa delle divergenze da subito emerse all’interno della stessa. La linea della segreteria é stata la strategia della convergenza, privilegiando la “contiguità” politica e gli obiettivi programmatici.
Alcuni incontri, svolti da esponenti politici e componenti della stessa delegazione, determinatisi autonomamente, hanno generato confusione e lacerazione, risultando – essi – in contrasto con la linea politica espressa ufficialmente in una riunione dalla segreteria.
Noi andiamo “sereni” ad affrontare la prossima battaglia elettorale – conclude la segretaria del PD – con la convinzione che questa alleanza vincerà le elezioni, garantendo governabilità e stabilità ed accrescendo il nostro consenso politico.”
È quindi ormai ufficialmente aperta la campagna elettorale dove si preannunciano sempre più sorprese.