Ergastolani scrivono al Papa, “Il carcere a vita è disumano”

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Giovanni Lentini, un ergastolano crotonese di 41 anni, è stato l’ideatore dell’iniziativa che vede coinvolti seicento detenuti condannati all’ergasto. Gli ergastolani si sono rivolti al Papa per denunciare come “il carcere a vita sia disumano”. Lentini, sta scontando la sua condanna a Fossombrone, ed è riuscito a raccogliere le firme di centinaia di detenuti in diverse carceri Italiane e sul cui certificato appare fine pena mai. La lettera è stata recapitata a Papa Francesco, che ha risposto attraverso l’ispettore generale dei cappellani.

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