Abbiamo assistito alle performance del Sindaco Idà che ha cercato di imbonire i cittadini con accuse all’opposizione senza però dare alcuna risposta sui tanti problemi segnalati e denunciati. Sul cimitero silenzio assoluto! Ha solo attaccato l’opposizione di non conoscere i regolamenti, ma questa ha solo stigmatizzato una denuncia al Consigliere Gioffrè del tutto infondata ed illegittima e la mancanza di una indagine accurata e dei dovuti provvedimenti sindacali. Mai messa in discussone la norma del regolamento, ma solamente la assoluta assenza di controllo da parte del Sindaco sulle condotte assunte dai dipendenti, sulla chiusura degli uffici, sulla assunzione di decisioni da parte di chi non era titolato. Ma su queste disfunzioni palesi il silenzio. Questo è il cambiamento e la legalità di questa amministrazione. Noi non rispondiamo alle sterile polemiche del Sindaco, gli diciamo soltanto di andare a leggere l’articolo 331 del c.p.p., perché probabilmente non lo conosce. D’altronde c’è chi fa l’avvocato e chi non lo ha mai fatto! Sul comunicato della Campisi prendiamo atto delle sue affermazioni e gli ricordiamo che il suo superiore ha riferito che non sa nulla e di rivolgersi a Lei! Forse tra gli uffici non esiste un dialogo. Ma, certamente, questo non è colpa dell’ing. Campisi. Sulla spazzatura, poi, il Sindaco, come al solito, non rendendosi conto che la città è in emergenza da oltre 9 mesi cerca di minimizzare la incapacità di affrontare il gravissimo problema che ha portato alla presenza di centinaia di discariche all’interno ed all’esterno della città, con grave pericolo per la salute pubblica. In casi identici vi è la contestazione di discarica abusiva! Ed, appare, ancora assurdo e ridicolo il richiamo alle precedenti amministrazioni: il disastro che vive la comunità da quando vi è questa amministrazione non è mai accaduto. Questo merito lo vanta solamente il sindaco Idà che se ne può fare, veramente, questa volta sfoggio. La città non è stata mai ridotta così male! Ed, infine, è emerso che la protesta dei lavoratori, con sospensione della raccolta, è, tra l’altro, la conseguenza del mancato pagamento degli stipendi da parte del Comune. Quindi, una inadempienza dell’amministrazione Idà! Né questo può affermare che basta una contestazione per sospendere i pagamenti. Se vi sono responsabilità della Camassa, per come ripetutamente riferito allo stesso dalla minoranza in Consiglio Comunale, il sindaco ha l’obbligo di agire per la tutela del bene pubblico. Certamente, non può permettersi di sospendere i pagamenti in danno poi dei lavorati. E questa mancanza di azione appare veramente inquietante essendo rilevanti -se il problema è della Camassa- i danni causati alla popolazione ed all’ambiente. La richiesta di pazienza ai cittadini appare poi fuori luogo: sono oramai trascorsi oltre 8 mesi e la città è in caduta libera su tutti i problemi. Siamo veramente curiosi di conoscere quali sono stati i “problemi ereditati” che sono stati risolti! La comunità non vede nulla di ciò. Ma solo annunci e nessun fatto concreto. Forse sarebbe bene che il sindaco Idà metta i piedi per terra e si renda conto del danno che sta arrecando alla sua comunità. Così da non perdere altro tempo. Vi sono tante persone che soffrono e questa amministrazione non è nelle condizioni di affrontare nemmeno la gestione ordinaria.
Il Consiglieri di Minoranza: F/to (Giacomo Francesco Saccomanno) (Giusy Zungri) (Enzo Cusato) (Alex Gioffrè)