Quello che è andato in scena lo scorso 30 dicembre nel Consiglio Comunale di Lamezia Terme rappresenta il tipico modus operandi della condotta politica nostrana che dal Parlamento nazionale fino ad arrivare ad un Civico consesso cittadino,aspetta periodi di feste per far passare leggi ,o come nel caso di Lamezia approvare importanti strumenti urbanistici come il Piano Spiaggia,in un clima di distrazione generale e con la presenza minima di consiglieri in maniera tale da garantire appena il numero legale. Hanno avuto quasi dieci anni di tempo per far approvare questo importante strumento con le dovute discussioni e riflessioni del caso ed invece in un contesto di generale euforia tra scambio di auguri,baci ed abbracci hanno preferito in tutta fretta,per la gioia di Presidente del Consiglio e Sindaco,far approvare un Piano Spiaggia monco che cosi come concepito non garantirà alcuno sviluppo turistico,commerciale e del territorio,vale a dire la montagna ha partorito un topolino. Fermo restando che anche la legge regionale che regola l’esercizio gestionale di questo strumento andrebbe rivista,il Consiglio Comunale di Lamezia non ha tenuto presente all’atto dell’approvazione il divieto di rilasciare nuove concessioni demaniali marittime su aree non raggiungibili dalla viabilità pubblica,specie se si considera che un lungomare è ancora da completare, questo è un particolare non di poco conto nella visione generale e completa di tutto il Piano Spiaggia. Poi pare che gli standard di sicurezza siano stati ampiamente tralasciati e non mi sembra che il Piano preveda in quest’ottica per le sole strutture alberghiere la possibilità della concessione di soli ombrelloni e sedie sdraio. Ancora su altro ci sarebbe da discutere,quel che ci preme rimarcare è il nostro parere negativo circa l’approvazione di un importante e fondamentale strumento urbanistico come appunto il Piano Spiaggia,affrontato e votato da un incompleto Consiglio Comunale con tanto di mera ed inaudita superficialità accompagnata da discutibili apprezzamenti totalmente fuori luogo da parte di Sindaco ed ancora di più del Presidente del Civico consesso. Entrambi infatti per soddisfare forse le proprie manie di protagonismo e prepararsi cosi alla prossima campagna elettorale,come nel caso di chi è già candidato a Sindaco come l’Ingegnere Grandinetti,ritengono giusto trasformare l’approvazione di questo strumento urbanistico come il successo ultimo di un percorso di lavoro che dura da anni,quando nella realtà hanno affrontato questo lavoro in soli pochi giorni,tanto infatti è bastato per essere redatto e portato in Consiglio Comunale e far credere alla città che tutto ciò porterà effetti miracolosi sullo sviluppo turistico-commerciale di Lamezia e sulla stessa economia locale.
Francesco Vescio
Dirigente cittadino
Forza Nuova Lamezia Terme
