Le campagne elettorali sono sempre molto divertenti in quanto si possono ascoltare i vari candidati,anche quelli che hanno amministrato importanti città calabresi,che parlano come se fossero stati sempre all’opposizione. E’ il caso questo del Sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza candidato alla carica di Consigliere regionale e che in occasione della prima uscita pubblica per questa campagna elettorale ha parlato di sostegno per le famiglie più povere e di essere apertamente dalla parte di operai e disoccupati. Peccato però che questi discorsi impregnati di propaganda elettorale assurgeranno a vere e proprie giaculatorie di circostanza del tutto sconnesse dalla realtà quotidiana in cui una città come Lamezia appunto,da lui amministrata per dieci anni di seguito,si trova impelagata,con aziende che hanno chiuso,commercio cittadino al collasso e famiglie lametine oberate da tasse e molte altre oggetto di pratiche di sfratto e verso cui la stessa Amministrazione comunale non è stata in grado di attuare una seria politica di difesa sociale ed economica per queste persone. Al contrario invece lo stesso Sindaco e la sua Giunta è sempre stata attenta nel corso degli anni a politiche pro-immigrazione e pro-rom, con progetti tutti finalizzati all’assistenza di extracomunitari come i soldi impegnati nel progetto Due Soli ed in altri in tema apertamente xenofilo. Noi di Forza nuova abbiamo sempre contrastato le politiche portate avanti ed attuate dall’Amministrazione comunale che fa capo al candidato Speranza ed abbiamo più volte allo stesso suggerito di prestare attenzione proprio alle categorie che lo stesso citava in conferenza,proprio da qui nasce questa sorta di paradosso da parte di chi, per anni ha ignorato certi fondamentali aspetti ed oggi preso dalla foga della campagna elettore soffre di forti amnesie
Igor Colombo
Portavoce regionale
Forza nuova-Calabria .