Riceviamo e pubblichiamo
Riguardo al gay pride che si svolgerà nella città di Reggio Calabria noi di Forza Nuova siamo nettamente contrari a queste genere di ostentazioni indirizzate ad imporre un modello dinanzi agli occhi dell’opinione pubblica che pretende dallo Stato diritti che nella pratica sono basati sul nulla, tanto a livello giuridico tanto a quello naturale. Premettendo che non è nostra intenzione reprimere alcuna libertà sessuale,troviamo però queste manifestazioni strumentali all’ottenimento di diritti che una coppia omosessuale rispetto ad una etero non può avere,questo perché mentre una coppia etero,(indipendentemente se sia unita o meno anche dal vincolo religioso)stipula un patto con lo Stato rappresentato dalla possibilità di dare una continuazione alla nazione attraverso la nascita di figli,cosa che non può avvenire in una coppia omosessuale quindi non potendo assumersi dei doveri non si possono neppure pretendere diritti. Lo Stato deve occuparsi soltanto di proteggere e sostenere la famiglia tradizione che è quella formata da uomo,donna e a Dio piacendo figli,invece oggi assistiamo in questo particolare momento storico caratterizzato da crisi economica e conseguente calo demografico,a pericolose devianze e volontà di reprimere la libertà di pensiero,specie quando si parla di coppie omossessuali,come ad esempio la legge liberticida Scalfarotto,che introduce il reato d’opinione con la scusa di combattere quella che nel politicamente corretto viene definita “omofobia”,negando la possibilità cosi in una società che tutti definisco democratica come quella italiana,di difendere e sostenere quella che per noi è la famiglia tradizionale. Troviamo poi alquanto inutile la partecipazione al gay pride di domani di alcune sigle sindacali come la CGIL,soprattutto considerando il delicato momento che sta attraversando il mondo del lavoro e dell’occupazione nella nostra regione con migliaia di posti di lavoro a rischio (vedi Infocontact e Fondazione Campanella) questi invece trovano indispensabile una loro presenza ed un loro sostegno a questa sorta di sfilata carnevalesca,poi non devono certo lamentarsi quando molti lavoratori dichiarano di sentirsi traditi da certe rappresentanze e da certe ideologie politiche che dovrebbero prestare precipua attenzione ai problemi sociali e del lavoro appunto. Ben consci ormai che tutti i partiti di sistema (non ultimo Forza Italia) cavalcano per meri scopi elettoralistici queste pretestuose volontà delle lobby gay,noi di Forza Nuova manteniamo alta l’attenzione e ribadiamo la nostra convita avversione a tutto ciò,le inclinazioni sessuali devono rientrare nell’ambito della sfera prettamente privata e lo Stato non deve assolutamente occuparsene,non dobbiamo permettere la disintegrazione dei valori e dei principi fondamentali della nostra società che durano da secoli,nei prossimi mesi organizzeremo una manifestazione in Calabria a sostegno di quella che noi riconosciamo come unica famiglia tradizionale da difendere da tutti questi tentavi di surrogati che non hanno alcuna logica ed alcun diritto ad essere riconosciuti.
FORZA NUOVA-CALABRIA