Sarà il poeta Franco Arminio, paesologo e tra i più importanti intellettuali del nostro paese, a impreziosire la terza edizione di “Taurianova legge. Festa del libro e della lettura” che si svolgerà nei giorni 17, 18 e 19 maggio. La sua straordinaria capacità di narrare i luoghi e i territori attraverso la dimensione della poesia, unendo geografia, storia, etnologia, incarna perfettamente lo spirito dell’evento dedicato alla cultura e alla promozione del libro che già da tre anni anima la cittadina della Piana di Gioia Tauro.
Un evento atteso che rappresenta il culmine dell’ampio progetto, messo in campo dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Scionti, che pone al centro la cultura e la promozione della lettura. “Taurianova legge” rappresenta infatti uno degli obiettivi della rete strutturata di soggetti pubblici e privati che hanno sottoscritto con il Comune di Taurianova il “Patto locale per la lettura”. Una rete formata da associazioni e imprese culturali, case editrici, scuole, biblioteche, singoli professionisti e associazioni di volontariato, impegnati in un’azione coordinata e collettiva orientata alla diffusione e valorizzazione della lettura come strumento di benessere individuale e sociale; un impegno che è valso al Comune di Taurianova la qualifica di “Città che legge” 2018-2019 da parte del Ministero per i Beni e le attività culturali.
La manifestazione si avvale del patrocinio della Regione Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e dell’Associazione italiana giovani per l’Unesco, con la collaborazione, fra gli altri, della Consulta delle Associazioni e della Società Civile di Taurianova, della Libreria “Pier Giorgio Frassati” e di “MagicaMusica”.
Il programma 2019 si presenta quanto mai vario e ricco di proposte pensate per tutte le fasce età. Oltre la conversazione che Franco Arminio terrà con la giornalista Anna Mallamo sabato 18 maggio alle ore 19.00, tante le iniziative che animeranno le sale del Centro servizi agroalimentare e del legno. Tra gli importanti ospiti di rilievo che parteciperanno alla tre giorni, l’illustre scrittore calabrese Mimmo Gangemi che presenterà il suo ultimo atteso romanzo “Marzo per gli agnelli”, l’economista Francesca Corrado con il suo “Il fallimento è rivoluzione”, lo scrittore di letteratura per l’infanzia Michele d’Ignazio, l’esperto di enogastronomia Stanislao Porzio, e Isidoro Malvarosa, fondatore della nota testata satirica “Lo statale Jonico”.
Come ogni anno, molto spazio sarà dedicato alle iniziative di invito alla lettura rivolte ai più piccoli, con laboratori, reading e varie attività e una “golosa” novità, il grande gioco di società “La Fabbrica di Cioccolato”. 10 piccoli giocatori, vincitori dei Golden Ticket di cioccolato realizzati all’Associazione Pasticceri di Taurianova PAST, andranno alla scoperta dei segreti della più celebre fabbrica di dolciumi al mondo, ripercorrendo la storia di Willy Wonka e della sua Fabbrica di Cioccolato, il celebre romanzo di Roald Dahl, tramite letture, giochi e prove.
Il programma per l’infanzia infine vedrà l’esposizione dei lavori dei piccoli partecipanti al Corso di disegno e storia del fumetto organizzato nell’ambito di Taurianova legge. Un magico laboratorio creativo, che ha visto la partecipazione di circa trenta piccoli bambini guidati dal disegnatore Salvatore Raso, che culminerà appunto nella prossima edizione del festival.
Taurianova legge vuole essere infatti la tappa di un percorso molto più ampio, consolidatosi negli anni in tante piccole e grandi iniziative, ben rappresentato tra gli altri dal successo della “Free Little Library” a cura della Consulta delle Associazioni e della società civile che, installata nella villa comunale, si è moltiplicata spontaneamente nei tanti esercizi commerciali della cittadina che hanno aderito con l’esposizione di piccole librerie gratuite.
Un’iniziativa virtuosa che rispecchia il progetto, fondato sulla collaborazione e sulla reciprocità, all’insegna della cultura e del motto scelto per questa edizione “un uomo che legge ne vale due”.