Furto di gas metano a Rosarno, San Ferdinando e Gioia Tauro. Sette arresti

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Un’operazione di contrasto del fenomeno dei furti di gas metano, attraverso manomissioni ed allacci abusivi alla rete è stata condotta questa mattina dagli agenti del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro guidato dal dott. Diego Trotta, coadiuvato da personale del Comando Polizia Provinciale di Reggio Calabria e con il supporto di tecnici specializzati della società erogatrice “CPL Gas Distribuzione”. Le forze dell’ordine hanno controllato oltre 40 tra abitazioni civili ed aziende della zona compresa tra i comuni di Rosarno, Gioia Tauro e San Ferdinando, dopo aver constatato un ammanco di oltre 500 mila metri cubi di gas metano. Dopo i controlli a tappeto sono state tratte in arresto sette persone, alcune delle quali gravate di precedenti penali, accusate di furto pluriaggravato di gas e danneggiamento della rete di distribuzione. Il personale operante ha  altresì accertato che i predetti avevano danneggiato le condutture e la rete manomettendo i contatori e cagionando alla società di distribuzione un rilevante danno economico e mettendo a rischio l’incolumità pubblica. Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Palmi, sono stati sottoposti al regime di detenzione domiciliare. L’operazione di oggi è l’esempio di come sempre alta sia l’attenzione contro ogni forma di illegalità diffusa, soprattutto in territori, come la piana di Gioia Tauro, per i quali è necessario un attento e costante monitoraggio a garanzia della sicurezza e della legalità.

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