Riceviamo e pubblichiamo
Apprendo da fonti di stampa che un mio testo pubblicato su Facebook è stato accostato al sindaco di Rosarno Avv. Giuseppe Idà.
Premesso che tale accostamento ha provocato in me primo luogo un senso di sbigottimento e infine di disgusto, ritengo doveroso, pur se malvolentieri, di precisare quanto segue:
– dispongo di un profilo Facebook dal 2006, quando l’applicazione era agli albori e disponibile solo in lingua inglese;
– da allora e fino a oggi ho usato il predetto strumento comunicativo per scopi personali, ricreativi e culturali;
– ritengo di non dover giustificare a nessuno, se non a me stesso e alla legge, forma e contenuto di quanto da me scritto o condiviso;
– nel caso specifico viene usato, da un’organizzazione politica e a scopi di lotta locale, una mia dichiarazione totalmente generica e decontestualizzata;
– la dichiarazione in questione infatti, non specifica né circostanzia luoghi, fatti o persone;
– pur ricoprendo un incarico di natura politica non espongo tale incarico su Facebook né mi presento come politico;
– la strumentalizzazione del mio nome e dei contenuti da me prodotti configura a mio avviso una violazione del mio diritto all’integrità e all’onorabilità;
per quanto tutto sopra espresso, diffido formalmente gli organi di stampa e chiunque altri ne possa avere interesse o trarre vantaggio, a usare il mio nome in accostamento alle vicende di qualsivoglia fazione politica e/o di sindaci e amministrazioni comunali, se non da me espressamente dichiarato o specificato.
Smentisco pertanto categoricamente quanto affermato nella nota diramata da Forza Italia e dal gruppo consiliare di minoranza di Rosarno e mi aspetto una sollecita smentita diretta anche dagli estensori del comunicato.
Nel prendere le distanze dai toni e dal linguaggio nella nota in oggetto, mi dichiaro profondamente amareggiato per la strumentalizzazione in atto e per avere inconsapevolmente coinvolto terzi estranei in una vicenda che definire fantasiosa è riduttivo.
Tuttavia, poiché gli effetti della nota stampa di Forza Italia possono arrecare danno alla rispettabilità di terzi, darò seguito a una querela formale a tutela dell’onorabilità mia e delle persone citate nella suddetta nota.
In qualità di assessore comunale esprimo sentimenti di stima e vicinanza al sindaco Idà che sta profondendo notevoli e disinteressati sforzi per fronteggiare questioni gravi, annose e complesse che caratterizzano purtroppo i nostri territori.
Gianluca Gaetano