L’opposizione, non più coesa come i primi tempi, non si ritrova unita nella proposta del consigliere D’Agostino, proposta fatta sui giornali ma presentata ufficialmente solo in vista del Consiglio Comunale.
Più che sul Contenuto della Proposta, condiviso da tutti, sono i modi ed i tempi a non essere andati giù al consigliere Richichi (Innovagioia).
Mentre D’Agostino ha chiesto di procedere in primis mettendo ai voti l’atto di indirizzo, il consigliere Richichi chiede di rimandare la discussione per poter “capire meglio e poter valutare bene anche il voto per l’atto di indirizzo”.
Alla fine è stato il Presidente del Consiglio, unico deputato a decidere se procedere con la votazione o meno secondo regolamento, a spegnere ulteriori polemiche.
Christian Carbone