Gli uomini del Comando Provinciale di Reggio Calabria, unitamente a funzionari dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Antifrode di Gioia Tauro, hanno individuato e sequestrato un ingente carico di cocaina purissima.
Il quantitativo di stupefacente, pari a circa 235 kg., è stato rinvenuto occultato all’interno di due container che trasportavano banane, provenienti dall’Ecuador e giunti nello scalo portuale di Gioia Tauro.
L’operazione è stata eseguita attraverso una serie di incroci documentali e successivi ed attenti controlli di container sospetti, anche a mezzo di sofisticate apparecchiature scanner, lungo i 5 chilometri della banchina portuale, ove sono di norma allineati migliaia di container.
La cocaina sequestrata avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 47 milioni di euro: in sostanza, con l’attività odierna è come se una “striscia” interminabile, pronta per lo sniffo, di oltre 45 chilometri di coca fosse stata annientata ed incenerita.
L’attività della Guardia di Finanza, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro che ha portato, dall’inizio dell’anno, al complessivo sequestro di oltre 655 kg. di cocaina.
Solo per rendere l’idea, a testimonianza dei risultati operativi conseguiti, negli ultimi 10 mesi, i sequestri di cocaina delle Fiamme Gialle reggine, tutti ai danni della ‘ndrangheta che gestisce in toto i traffici illeciti, sono stati di 1.204 chili.