I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro e della Stazione di Gioia Tauro hanno effettuato un rastrellamento nelle campagne di via Pozzillo, nei terreni privi di recinzione e nei casolari abbandonati e diroccati.
Proprio all’interno di uno di questi casolari è stata rinvenuta e sequestrata una vera e propria “Santa Barbara” composta da:
· 1 fucile a pompa;
· 2 fucili mitragliatori a carica laterale;
· 1 fucile mitragliatore tipo AK-47 con relativi caricatori;
· 4 pistole di varie marche e calibro;
· 3 revolver 38 special cal. 357 magnum;
· Oltre 1350 proiettili di vario calibro, marca e modello.
Per trovare ulteriori elementi utili a stabilire la paternità dell’arsenale rinvenuto, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno gradualmente allargato l’area di intervento effettuando decine di perquisizioni nelle contrade limitrofe.
Il sensazionale ritrovamento, tra i più cospicui degli ultimi anni nella città portuale, fa supporre che le micidiali armi rinvenute siano state occultate in quei terreni da una delle famiglie di ‘ndrangheta della piana di Gioia Tauro.