Un momento di preghiera collettivo e condiviso per gli ammalati, i poveri e i diversamente abili in occasione del Santo Natale. È “Un sorriso per la caritas”, l’evento che si è svolto ieri pomeriggio al Duomo di Gioia Tauro. Organizzato dall’associazione “Regalami un sorriso”, insieme alla Caritas della parrocchia di Sant’Ippolito Martire e all’Amministrazione comunale, e con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio, il momento di preghiera ‒ presieduto dal parroco don Antonio Scordo ‒ è stato molto intenso e partecipato. Nel momento di raccoglimento al Duomo, sono stati nominati gli ammalati ai quali era rivolta la preghiera e per ogni gruppo di nomi alcuni bambini presenti alla manifestazione hanno portato sull’altare delle candele in segno di speranza. In occasione della preghiera è stato inoltre presentato il progetto “Dondolare senza barriere”, una raccolta fondi promossa dall’associazione “Regalami un sorriso” e partita proprio ieri per l’acquisto di un’altalena per ragazzini diversamente abili da collocare sul lungomare di Gioia Tauro. «La maratona fondi è stata promossa da “Regalami un sorriso”, ma chiede la collaborazione di tutte le associazioni della città per poter raggiungere il più presto possibile l’obiettivo prefissato, che sarà una grande gioia per i nostri ragazzi disabili», ha infatti spiegato Jolanda Meduri, fra i promotori della manifestazione di ieri. A questo proposito il parroco don Antonio si è impegnato a sostenere l’iniziativa, invitando i fedeli nel giorno della festività dell’Epifania a partecipare alla raccolta fondi. La manifestazione si è conclusa in piazza Duomo con un momento di intrattenimento ludico e musicale curato dai Nasi rossi.
Raffaella Caruso
