Riceviamo e pubblichiamo
Rimaniamo turbati nel leggere del furioso ed incivile attacco subito dal cronista di Report, Giorgio Mottola, ad opera del Sindaco di Verona, il leghista Flavio Tosi, e dal suo ex assessore allo Sport di origini calabresi, Marco Giorlo. Quest’ultimo dimessosi nell’aprile scorso proprio in seguito ad un servizio della trasmissione di RaiTre su cui la Procura di Verona aprì un’inchiesta. La troupe di Report ha raggiunto Tosi in Calabria con l’intento di porgli delle domande su un’altra inchiesta a cui la trasmissione ha lavorato in passato: i presunti rapporti tra Tosi e alcuni calabresi, indagati o coinvolti in indagini di ‘ndrangheta.
I due, davanti alle domande del giornalista, avrebbero risposto insultando la trasmissione e lo stesso Mottola, spintonato fino a farlo cadere.
Il fatto, se confermato, oltre che per la sua gravità oggettiva, diventa ancora più inaccettabile se messo nel contesto in cui si è verificato; la manifestazione “Meeting Nazionale giovani, antimafia e politiche legalitarie” in corso in questi giorni a Villa San Giovanni.
Vorremmo ricordare a Tosi che l’antimafia e la legalità si fondano anzitutto sulla capacità di rispetto e tolleranza con cui ognuno di noi gestisce la propria quotidianità.
Massimo Paolucci,
Europarlamentare Partito Democratico
Seby Romeo,
segretario federazione provinciale di Reggio Calabria del Partito Democratico