Giovane Italia Rosarno interviene su vicenda armi chimiche siriane

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E bene si, siamo qui a scrivere oggi commentando delusi ed indignati una notizia che mai avremmo voluto sentire.
Le Armi chimiche Siriane, che dovranno essere smantellate faranno scalo al Porto di Gioia Tauro.
La nostra indignazione è molta! Non è ammissibile che 1.500 Container carichi di sostanze tossiche tra le quali i famigerati gas nervini possano essere tranquillamente lavorati in un Terminal comune come quello di Gioia Tauro. Ciò mette a repentaglio in primis la salute dei lavoratori e poi anche quella di tutti i cittadini nelle zone limitrofe tra cui Rosarno. In un malaugurato incidente, basterebbe che soltanto un contenitore fosse compromesso per causare una catastrofe. Noi questo non lo vogliamo neanche minimante!
Una faccenda di Sicurezza Internazionale come questa non è certo possibile che venga svolta a Gioia Tauro.
Quello che ci lascia sbalorditi è il fatto che le istituzioni non hanno fatto nulla per impedire questa decisone e ci riferiamo al Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti che non ha fino ad ora espresso nessun parere.
Ciò che noi chiediamo e speriamo possa essere fatto è che in primis si possa esprime al più presto il nostro Sindaco Elisabetta Tripodi e che congiuntamente ai Sindaci di San Ferdinando e Gioia Tauro possano fare qualcosa per tutelare lavoratori e cittadini!
La nostra presa di posizione è netta, la Giovane Italia Rosarno dice NO al trasbordo delle armi chimiche Siriane nel Terminal di Gioia Tauro!
SALVAGUARDIAMO NOI ED IL NOSTRO TERRITORIO!

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