“Ciò che è avvenuto a Reggio Calabria nei giorni scorsi, dove il Tribunale si è trovato a dover sospendere completamente ogni attività per la mancanza di luce e di acqua è francamente qualcosa di ingegno per un paese civile.” E’ con sdegno che la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni commenta quanto avvenuto al Cedir, quando, per un guasto, magistrati, avvocati, dipendenti e cittadini si sono trovati costretti ad abbandonare i locali.
“Questa situazione indegna – continua la parlamentare – nuoce all’amministrazione della giustizia calabrese proprio in giorni in cui, come apprendiamo dai giornali, di giustizia c’è più bisogno che mai. Per questo motivo ho deciso di presentare un’interrogazione al ministro Andrea Orlando. Purtroppo non è la prima volta che mi occupo di giustizia nella mia terra e temo che non sarà l’ultima. Come avvocato so fin troppo bene quali difficoltà incontra chi si trova a dover affrontare gli ambienti giudiziari a Reggio Calabria. E’ per questo che aggiungo la mia voce a tutti coloro che chiedono condizioni dignitose per svolgere il proprio lavoro, a partire da ambienti consoni. Invece oggi apprendiamo dalla stampa che l’Ordine degli avvocati segnala la mancanza di aria condizionata che rende insopportabile la temperatura negli uffici e nelle aule di giustizia.”
“Noi- termina la deputata – non ci arrenderemo mai a questa situazione. Chiediamo innanzitutto che si faccia chiarezza e si proceda al più presto con l’ultimazione dei lavori del nuovo Tribunale, che, nonostante le promesse dello stesso premier Renzi, resta ancora da completare, e di dedicare a Reggio Calabria le risorse umane e materiali che merita una Città metropolitana. ”