Questa notte, intorno alle ore due, un autovelox situato sulla strada statale 18 al km 483 tra Palmi e Gioia Tauro è stato incendiato da ignoti. Le forze dell’ordine, tra cui i carabinieri di Palmi, la polizia locale e i vigili del fuoco, sono intervenute sul posto per le indagini.
L’episodio sembra incastonarsi in una serie di attacchi contro gli autovelox in Italia, già verificatisi nelle regioni della Liguria ed Emilia Romagna. In particolare, negli ultimi mesi, diverse apparecchiature sono state abbattute, con tre colpi registrati in sole 24 ore nella provincia di La Spezia a fine gennaio. La tendenza si è diffusa anche in Veneto, con circa 30 casi segnalati, coinvolgendo province come Rovigo, Padova, Treviso e Belluno.
Le procure locali stanno attivamente cercando di identificare l’artefice di tali attacchi, sospettato di essere un “giustiziere” degli autovelox. Anche in Calabria oggi ci si interroga se l’incendio rientri in questa ondata di proteste contro i dispositivi di controllo della velocità o se sia da attribuire a un semplice incidente.
Le autorità sono ora al lavoro per ricostruire gli eventi e chiarire se dietro l’incendio si nasconda un attivista o se si tratti di un caso isolato.
Christian Carbone