Golem volley chiarisce e conferma i propri obiettivi

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La GOLEM VOLLEY si ristruttura dopo l’uscita della palleggiatrice Valeria Caracuta che ha optato per una clausola contrattuale concessagli dalla GOLEM VOLLEY, in quanto per contratto aveva l’opzione di rescindere il vincolo se fosse stata richiesta da una squadra di A1 italiana o straniera se partecipante alle coppe europee.

Anche in uscita, si fa per dire, in quanto il contratto era sottoscritto solo per girone di andata, la centrale Luisa Casillo in quanto la società ha optato di rinforzare la squadra sulle bande, essendo di rientro Tiziana Veglia, la centrale torinese ferma per infortunio da quasi due mesi.

Entra a far parte della squadra Ilaria Angelelli, palleggiatrice con esperienza in A1 e A2, campionato vinto con Giaveno, ed esperienza di Champions League, in arrivo anche la giovane promessa della nazionale croata Bruna Ana Vrankovic, mentre si sta trattando l’arrivo di un’altra attaccante in modo da essere pronti per la seconda fase del campionato ed in particolare per la disputa di eventuali, ma fino ad oggi con speranze concrete, fasi diplay-off.

Sulle voci di un allontanamento per altri motivi da parte della Caracuta e della Casillo, la dirigenza risponde in modo chiaro e diretto: “purtroppo esistono cialtroni che per scrivere due righe su un giornale si inventano di tutto e vivono per screditare. Bastava solo chiedere sia alla società che alle atlete per avere la versione vera ed ufficiale. Per Valeria Caracuta siamo contenti che abbia potuto seguire la sua aspirazione di giocare in A1 e la clausola contrattuale era stata concordata per dargli questa possibilità, che è nello spirito sportivo della GOLEM VOLLEY e il rapporto tra la società e Valeria Caracuta è sempre stato più che tranquillo. Aggiungo anche, per smentire le voci tirate fuori dalla solita fonte, sfornita delle minime capacità e nozioni richieste per scrivere di pallavolo e di qualsiasi altra cosa, che volutamente scrive il falso al fine di screditare la squadra, che gli basterebbe solo conoscere i regolamenti di federazione e lega per capire che le sue affermazioni sono praticamente impossibili, come, ad esempio, l’ipotetica partenza di Elisa Zanette che per vincoli di regolamento è da escludere e per il mancato pagamento delle atlete. Anche per questo dovrebbe sapere che per regolamento c’è un controllo diretto da parte della Lega tale che se fosse vero quanto affermatodal solito ciarlatano, saremmo stati esclusi dal campionato e la Lega avrebbe incamerato la fidejussione. Stendiamo un velo pietoso anche sull’affermazione di una delle nostre atlete in “dolce attesa”, evidentemente si preoccupa di fare anche i test di gravidanza alle atlete, ma evidentemente usa strumentazione all’altezza del suo livello intellettivo e quindi purtroppo anche questa è una bufala”.

Consideriamo questa esternazione della società un doveroso richiamo alla realtà e un richiamo ai lettori e ai tifosi, di stare vicini alla squadra e diffidare di alcuni tipi di notizie che non fanno bene a nessuno, sicuramente non fanno bene alla squadra che va in campo, che con le affermazioni stupidamente azzardate percepisce ostilità nei propri confronti e non fanno bene sicuramente neanche a chi se le inventa.

Non sembra comunque che ci sia particolare preoccupazione per il futuro, anzi la dirigenza si sente di confermare gli obiettivi del 2017: “Lo scorso anno avevamo come obiettivo di rimanere in A2, cosa che sembra essere un successo per le neo promosse. Quest’anno invece il nostro obiettivo sono i play-off. Non riteniamo poter avere un obiettivo diverso, anche perché non potremmo poi militare in A1, per vari motivi, ma soprattutto c’è il vincolo dell’impianto sportivo. Senza un palazzetto per poter fare l’A1 è inutile investire su un obiettivo che avrebbe poi la conseguenza della rinuncia al titolo. Quindi chi ci segue si deve aspettare che la squadra possa portare lo spettacolo sportivo a Palmi, prendersi qualche soddisfazione e cercare di fare in modo di influire nel contesto sportivo palmese affinché si possa in futuro programmare obiettivi diversi. Intanto è importante avere una squadra che milita in una categoria importante che fa avvicinare anche i giovani e i più piccoli a questo sport, come di fatto abbiamo cominciato a fare da quest’anno, sperando di poter essere di aiuto in tal senso anche alle altre società sportive che si impegnano con le giovanili.”

Di fatto la GOLEM VOLLEY è fiduciosa nell’ottenimento dei play-off anche per dare evidenza e sensibilizzare il più possibile il pubblico attraverso la propria presenza nei vari palazzetti d’Italia, verso i due brand che quest’anno la GOLEM VOLLEY ha scelto per la propria maglia da gioco, ossia EMERGENCY e I BIMBI DIDAKAR a cui il pubblico ma soprattutto i commentatori dovrebbero prestare più attenzione. Lo sport non può che essere un importante mezzo di sensibilizzazione e di unione, non può diventare divisivo se non da chi ha estrema povertà d’animo e battere la strada più semplice del distruggere e non del costruire.

 

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