Sono trascorsi dieci anni dalla inaugurazione della Tenenza dei Carabinieri di Rosarno alla presenza delle maggiori cariche Istituzionali e della Autorità militari, civili e religiose. Una manifestazione di grande rilievo ed importanza ed aspettata da moltissimi anni dalla comunità locale che da tempo, sin dalla amministrazione Lavorato, chiedeva la creazione di un presidio di maggior rilevanza per la tutela dei cittadini e del territorio. Poi grazie allo sforzo dell’amministrazione del tempo, guidata dal sindaco Saccomanno, Rosarno ha potuto avere un presidio di grande rilevanza. Grazie alle attività dei Carabinieri e delle Forze dell’Ordine tutte la città sta finalmente respirando ed è riuscita a venire fuori dalla spirale negativa che l’attanagliava e dalla pressione pensatissima della ‘ndrangheta. Una presenza importante che ha consentito alla Magistratura di portare avanti numerosissime inchieste ed a colpire i gangli vitali della criminalità organizzata, che ha subito provvedimenti di impressionante portata. Grazie a tali azioni i cittadini hanno ripreso fiducia nelle Istituzioni ed hanno cominciato a pensare diversamente, consentendo la raccolta di frutti impensabili sino a qualche decennio orsono. La comunità di Rosarno, quindi, non può non ringraziare tutti, le Forze dell’Ordine, la Magistratura ed, in particolare i Carabinieri che tanto hanno dato alla città con la loro presenza e con la loro collaborazione. Un particolare riconoscimento al Tenente Antonio Pinna, che è stato il primo Comandante della Tenenza e che era sempre sul territorio a sostenere gli sforzi dei cittadini e dell’allora amministrazione, con grande disponibilità e garbo, ma nello stesso tempo fermezza e controllo. Oggi si raccolgono i frutti di un’azione lenta, ma profonda, che ha consentito, unitamente agli sforzi ed al contributo di tutte le scuole e del Liceo Scientifico in particolare, di cambiare la mentalità dei cittadini e di ridare fiducia per un possibile diverso futuro.
Il Gruppo Consigliare del Grande Sud