I colpevoli dell’uccisione del gatto, fatto esplodre con petardi a Tortora, nel cosentino, sarebbero un gruppo di adolescenti, sia maschi che femmine, di età compresa tra i 13 e i 15 anni, come riporta il quotidiano “QuiCosenza”.
Sarebbe questo il risultato delle indagini condotte sull’orrenda tortura e uccisione del povero animale. A riferirlo sono stati i responsabili dell’AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente.La stessa infatti, che aveva messo una taglia da 10mila euro in favore di chi aiutasse nella identificazione dei colpevoli, tramite alcune indicazioni ricevute in via riservata, è riuscita a far arrivare alle forze dell’ordine l’identikit dei responsabili della morte del gatto.
“Stiamo aspettando un contatto diretto telefonico che ci confermi quanto ci è stato scritto in merito alle testimonianze che incastrerebbero con nome e cognome i responsabili di tale atto criminale – dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA – per questo invito i responsabili a presentarsi direttamente alle forze dell’ordine per ammettere le loro responsabilità, sarebbe meglio per tutti e sopratutto per loro stessi e per le loro famiglie”.
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