Idà al Parco d’Aspromonte. Arruzzolo applaude

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Un rosarnese nel Consiglio del Parco d’Aspromonte. Giuseppe Idà, avvocato 33enne, è stato nominato nel Consiglio direttivo dell’Ente parco, direttamente dal ministero dell’Ambiente. Una notizia importante, dal momento che nell’istituzione aspromontana vi sono parecchi comuni della Piana ed è considerata un importante organo di programmazione interistituzionale. Il giovane Idà è stato premiato per la sua attività politica – peraltro è il vicecommissario regionale Udc – ed è considerato molto vicino al ministro Gianluca Galletti. La notizia della nomina è stata salutata con favore dal concittadino Giovanni Arruzzolo, consigliere regionale capogruppo di Ncd. «L’avvenuta nomina del Consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte rappresenta una buona notizia, politica e istituzionale. Su questo versante c’è un lavoro importante da avviare, con il coinvolgimento di tutti gli attori territoriali al fine di creare una sinergia che porti il Parco al centro di politiche di sviluppo non solo ambientali ma aprendo nuovi scenari di natura economica e turistica. All’alto profilo delle scelte compiute nell’individuare i soggetti che sono chiamati a far parte del Consiglio, si aggiunge la mia personale soddisfazione per la nomina, in seno a quel consesso, dell’avvocato Giuseppe Idà, cui mi lega non solo una vicinanza personale e politica, ma anche un rapporto di stima autentica. Sono certo, considerata la sua grande esperienza politica malgrado la giovane età, che sarà all’altezza del compito delicato e oneroso. Si tratta di un’ottima scelta operata dal Ministero dell’Ambiente, proprio perché si tratta di un giovane professionista che dedica costantemente tutto il suo impegno alla politica e alla programmazione per valorizzare il territorio. Idà, e tutti i componenti del Consiglio, sappiano che non saranno lasciati soli nella fase di programmazione e di esecuzione dei loro progetti, visto che personalmente, e come gruppo, consideriamo l’Ente Parco una risorsa irrinunciabile per il rilancio della nostra regione». Non è un mistero, peraltro, che Arruzzolo e Idà negli ultimi mesi siano politicamente molto vicini, anche perché Udc e Ncd nel consiglio comunale di Rosarno hanno dato vita ad un gruppo unico, e lo stesso Idà è stato tra coloro che si è speso molto per l’elezione al consiglio regionale di Arruzzolo. «Non  mancheranno le occasioni per avere un confronto con i Sindaci – ha proseguito il consigliere regionale – e tutti gli altri esponenti istituzionali che stanno lavorando affinché si produca un salto di qualità tangibile nella tutela e la salvaguardia ambientale dei territori compresi nella sezione aspromontana. Il tutto, chiaramente, nell’interesse non solo dell’Aspromonte, ma di tutta la Calabria ed il suo straordinario patrimonio ambientale e di biodiversità».

Domenico Mammola

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