Il sindaco di Rosarno Giuseppe Idà con un post su facebook ha voluto chiarire la posizione dell’Amministrazione comunale in merito al “centro di accoglienza” che dovrebbe sorgere nei pressi dell’ex Liceo:
Mi tocca ancora una volta intervenire in merito alla questione riguardante il “centro di accoglienza” che dovrebbe sorgere nei pressi dell’ex Liceo scientifico. Così come espresso più volte in campagna elettorale e ribadito con forza in tutte le tv nazionali, e soprattutto a Sua Eccellenza il Prefetto in occasione del comitato di ordine pubblico e Sicurezza, dopo la tragica morte del giovane immigrato nella tendopoli di San Ferdinando, ROSARNO NON PUO’ DA SOLA SOSTENERE I COSTI SOCIALI DI UNA COSÌ VASTA COMUNITÀ DI EXTRACOMUNITARI! La nostra città non deve essere trasformata in un dormitorio e, pur con tutta la buona volontà, non può far fronte ad un’accoglienza indiscriminata di migliaia di giovani disperati. Purtroppo in un momento in cui si dovrebbe fare quadrato, l’opposizione non fa altro che fomentare la cittadinanza invece che, così come il suo ruolo impone, provare a trovare una soluzione. Solamente uno stolto, o peggio, chi è in palese malafede, può pensare che il centro di accoglienza sia stato autorizzato e/o concordato con la nuova amministrazione, in carica da soli venti giorni, quando in realtà si tratta di una questione tra privati e di cui l’Amministrazione era totalmente all’oscuro. Invito i cittadini alla calma, con l’impegno che li incontrerò nella giornata di giovedì e sarò al loro fianco, non appena rientrato da Roma, dove mi trovo, e lo ribadisco, con il preciso intento di provare a risollevare la nostra città. Chiunque, a mezzo stampa o anche tramite i social, continuerà con frasi e comportamenti ai limiti dell’eversione a diffamare mentendo spudoratamente verrà immediatamente querelato.