Il 25 Aprile la Corrireggio, il percorso tra tradizione e novità

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In attesa di una “primavera metereologica” che indugia ad arrivare, sono in pieno fermento i preparativi per la Corrireggio, la tradizionale e molto attesa manifestazione organizzata da Legambiente che, anche quest’anno, concluderà con la corsa podistica del 25 aprile una intensa settimana di eventi di sport, volontariato ambientale, cultura.

La popolare iniziativa che giunge  all’invidiabile traguardo della trentatreesima edizione, presenta all’interno di uno schema organizzativo consolidato alcuni importanti elementi di novità.

In particolare per questa edizione la corsa cambierà parzialmente il percorso a causa dell’inagibilità del corso Garibaldi, interessato ai lavori di riqualificazione e in molti tratti area di cantiere. Pertanto la corsa-passeggiata, dopo la tradizionale partenza nella zona in prossimità di Piazza Indipendenza, accanto alla Rosa dei Venti, e dopo aver percorso, in direzione sud, il lungomare Falcomatà e la via Barlaam, attraverso il sottopasso in adiacenza al Calopinace accederà nella zona a mare cosiddetta del Tempietto. Percorrerà poi in successione le vie Fortino a mare, Rada delle Mure Greche, Passeggiata a mare Vittorio Emanuele III per concludersi in prossimità del Piazzale del Lido Comunale, dove, come per gli scorsi anni, verrà allestito il punto di ristoro. Rispetto agli anni scorsi il percorso sarà anche più breve per favorire una partecipazione più ampia: soltanto 4, 5 chilometri.

I partecipanti alla gara competitiva invece giunti alla conclusione del giro iniziale dovranno virare verso la zona così detta dei Risciò e attraverso la breve rampa dell’aiuola limitrofa dovranno ritornare sul lungomare per compiere ancora altri due giri e concludere, infine, la loro prestazione, come i non agonisti, sulla pista ciclabile accanto al piazzale del Lido Comunale. Per loro il percorso totale sarà di 12,5 chilometri.

Il punto di viraggio per tutti, agonisti e non, sarà all’uscita del sottopasso ferroviario cioè in ingresso all’area Tempietto.

Una sezione speciale per i non agonisti sarà riservata al fitwalking, altra novità molto interessante di questa edizione.

La scelta del percorso è dovuta, oltre che a motivi tecnici, legati alla necessità di offrire, tra quelli possibili, un percorso di gara valido e sicuro, alla opportunità di accendere i riflettori dell’attenzione e della consapevolezza istituzionale e sociale  sull’area urbana del litorale con specifico focus sulla zona Argine Calopinace-Castelnuovo (comunemente denominata  “del Tempietto”).

In realtà – spiega Legambiente – è questo uno dei luoghi più belli, suggestivi ed evocativi del litorale e dell’intera città, recuperato alla disponibilità dei cittadini ma che bisogna in gran parte ancora scoprire e soprattutto sottrarre al degrado e valorizzare ora, con progetti credibili e in modo eco-sostenibile, secondo le sue enormi potenzialità.

Il tema che, in questa edizione, farà da filo conduttore dei vari eventi, sarà “la filosofia, la cultura e il benessere del camminare”. Un tema che, approfondito da varie angolature, richiama chiaramente l’impegno ad umanizzare le città e insieme a cambiare abitudini e stili di vita. Oltre ad avere il patrocinio morale di vari Enti (Comune, Regione, Ente Parco), e la collaborazione di Associazioni e Enti privati, la Corrireggio aderisce agli Stati Generali della Cultura promossi dall’Amministrazione Provinciale.

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