Il dott. Aldo Borgese scrive alle Iene: a Rosarno soprattutto gente onesta e laboriosa

260

Il dottor Aldo Borgese, farmacista, consigliere comunale e Presidente dell’ Associazione Antiracket & Antiusura – Città di Rosarno ha inviato una lettera alla redazione delle Iene, in merito al servizio andato in onda mercoledì scorso dal titolo ” Un porto controllato dalla ndrangheta”.

Di seguito il contenuto integrale della missiva:

Spett.le Redazione delle Iene

Da Presidente dell’ Associazione Antiracket & Antiusura – Città di Rosarno mi sia consentito fare alcune considerazioni sul Vs. servizio andato in onda mercoledì 7 maggio intitolato ” Un porto controllato dalla ndrangheta” .

A parte che il Porto di Gioia Tauro è controllato dalle Forze di Polizia – Guardia di Finanza in primis – sarebbe stato più corretto dire, a mio modesto avviso, “Un porto utilizzato dalla ndrangheta” .

La differenza mi pare sostanziale e non di poco conto anche per dare il giusto merito ai Magistrati delle Procure di Palmi e Reggio Calabria che in questi ultimi anni hanno effettuato su tutto il territorio della Piana – porto compreso – una eccezionale opera di pulizia – nel senso più ampio del termine – con centinaia di arresti di affiliati alle cosche Pesce, Bellocco e quant’altri, con confische di beni per milioni di euro e sequestri di ingenti quantitativi di armi e sostanze stupefacenti. E’ stata e continuerà ad essere una lotta continua, senza quartiere, contro ogni forma di illegalità e criminalità, organizzata e non.

Ed ancora: dal tenore delle Vs. interviste a Rosarno sembrerebbe emergere una realtà – ancora una volta assolutamente distorta – fatta tutta di generici delinquenti, tutta di affiliati ndranghetisti e criminali vari ed eventuali, quando la stragrande maggioranza è – senza timore di essere smentiti da alcuno – gente onesta e laboriosa che combatte tutti i giorni per arrivare a fine giornata – altro che fine mese !

Ed infine un invito caloroso e pressante: venite a Rosarno, senza preclusioni di sorta, a vedere con i Vostri stessi occhi come questa cittadina stia profondamente cambiando : tutte le straordinarie realtà sociali fatte da scuola, genitori, docenti, studenti, associazioni – laiche e non – movimenti culturali, donne e uomini liberi che stanno dando con i fatti una possente spallata a tutti quei luoghi comuni che hanno scredidato per anni questo territorio.

Il nostro risveglio è già iniziato da tempo ed è un vero peccato che non ve ne siate ancora accorti – forse perchè non fa notizia?

La Rosarno vera, costituita da gente per bene, è fortissimamente determinata a togliersi di dosso, una buona volta per tutte, il fango che in molti le hanno ingiustamente buttato contro.

Dott. Aldo Borgese

Articolo precedente Locri, denunciate quattro persone per furto energia elettrica e invasione edifici
Articolo successivoMario Maiolo (PD), Festa dell’Europa, oggi più che mai occasione per riflettere